Addio al dj Claudio Coccoluto, a Gaeta iniziò la sua passione per i dischi

02/03/2021 di

Addio al dj Claudio Coccoluto, nato a Gaeta 59 anni fa. Da un anno combatteva contro una malattia, è deceduto stanotte nella sua casa di Cassino vicino alla moglie e ai figli.

Originario di Gaeta, qui aveva iniziato ad appassionarsi di musica e vinili nel negozio di elettrodomestici del padre. Una passione cresciuta e maturata nel tempo fino a diventare un lavoro creativo di grande impatto per un’intera generazione.

Tra i primi a volergli rendere omaggio il socio Giancarlo Battafarano, in arte Giancarlino con il quale aveva fondato il Goa, unico club in Italia a entrare nelle classifiche dei migliori al mondo: «Se ne va il maestro più grande e l’amico di sempre. Ha dato cultura alla musica nei club come dj e artista fuori dal coro. Sempre pronto a metterci la faccia con i media sia per gli aspetti gioiosi sia per i problemi del nostro settore. Con lui se ne va una parte di me».

Coccoluto era conosciuto come «Cocco». Il debutto risale al 1978 come speaker nell’emittente locale «Radio Andromeda». Negli anni ’80 l’esplosione di successo nei club grazie al contatto con Marco Trani, altra figura storica nell’ambiente delle discoteche.

LINUS. «In ogni mestiere ci sono quelli bravi, quelli molto bravi, e i fuoriclasse. Claudio era uno di questi. Felice di esserti stato amico, spero finalmente tu sia sereno». Così Linus su Instagram ricorda il dj Claudio Coccoluto, scomparso nella notte a 59 anni per una grave malattia.