Asl di Latina: “Così riorganizziamo servizi e personale per Neuropsichiatria infantile”

10/02/2021 di

Al via la riorganizzazione dei servizi e personale per la neuropsichiatria infantile nella Asl di Latina. «La Uoc di neuropsichiatria Infantile, in accordo con la Direzione Generale, ha provveduto, durante l’emergenza Covid-19, a mettere a bando la ricerca di una struttura idonea per la Neuropsichiatria Infantile Tsmree di Aprilia con spazi adeguati, secondo la normativa vigente, sia ad accogliere l’utenza per i processi diagnostici sia per effettuare alcuni interventi riabilitativi per l’utenza più fragile». Lo rende noto la Asl di Latina.

«In considerazione dei limitati spazi, all’interno della Casa della Salute di Aprilia e della riorganizzazione della Neuropsichiatria della Asl di Latina con assunzioni di nuovo personale avvenute negli ultimi mesi ed ancora in corso si è voluto reperire, con bando, una struttura al centro della città facilmente accessibile agli utenti fragili del territorio. In tale ottica per i servizi Npi sono state assunti per costituire equipe una multidisciplinare: 2 medici neuropsichiatri infantili a 38 ore settimanali a tempo indeterminato a settembre 2020, 1 psicologa a 40 ore settimanale come libero professionista da gennaio 2021 e una psicologa a 10 ore settimanali, 1 logopedista a 40 ore settimanali. Sono, inoltre, in fase di assegnazione per avvisi già espletati: 1 assistente sociale a 36 ore settimanali, 2 terapisti della neuropsicomotricità dell’età evolutiva a 40 ore settimanali e 2 educatori a 40 ore settimanali e 1 pedagogista».

«Dal mese di settembre 2020 a gennaio 2021 i medici Npi – continua la nota della Asl di Latina – hanno lavorato abbattendo le liste d’attesa relative agli anni precedenti e stanno provvedendo ad abbattere la lista d’attesa del 2020, attualmente sono in lista d’attesa del 2020 circa 50 bambini. L’equipe attuale sta lavorando, peraltro in spazi limitati, dando risposte prioritarie ai Disturbi del Neurosviluppo 0-3 anni (autismo, disturbi di linguaggio, etc) e alle urgenze psichiatriche come: depressione, autolesionismo, ideazioni suicidarie, disturbi del comportamento alimentare ed esordi psicotici in grande aumento durante il periodo di emergenza Covid-19. Inoltre il Servizio sta rispondendo alle numerose richieste del Tribunale Ordinario e dei Minorenni, oltre alle numerose attività di controllo e certificazioni dei pazienti già in carico da anni. L’Azienda sta lavorando affinché Aprilia, città ad elevata densità di popolazione dell’età evolutiva, sia offerto un Servizio di primaria importanza come la Neuropsichiatria Infantile non solo diagnostico ma anche riabilitativo/terapeutico efficace e sostenibile dal servizio sanitario».

«La neuropsichiatria infantile, carente da anni di personale sia per pensionamento che per blocco delle assunzioni negli ultimi due anni nell’ottica di una riorganizzazione dei servizi Npi da me proposta condivisa dalla Direzione Generale sta assumendo nuovo personale – dichiara Anna Di Lelio, direttore dell’Uoc di neuropsichiatria infantile direttore facente funzione del dipartimento salute mentale -. Tale riorganizzazione partita da una attenta stima epidemiologica sia della popolazione dell’età evolutiva, sia dall’attese dei Disturbi Neuropsichiatrici nella nostra Provincia, prevede non solo assunzioni di personale ma riorganizzazione dei servizi».