Finto medico abusava delle giovani pazienti, sequestrati i video di altre 6 donne

24/01/2021 di
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Sono almeno altri 6 i casi sospetti di donne che potrebbero essere state molestate dal tecnico radiologo Roberto De Vita, 57 anni, arrestato dalla polizia con l’accusa di violenza sessuale aggravata ed esercizio abusivo della professione medica. Per adesso la contestazione riguarda i casi di due minorenni ma gli agenti della Squadra Mobile, guidati dal vicequestore Giuseppe Pontecorvo, hanno estrapolato dai video sequestrati all’indagato le immagini che riguardano altre donne. Le indagini sono in corso e potrebbero portare a ulteriori sviluppi.

La vicenda è emersa grazie alla denuncia di una ragazza di 17 anni che il 23 dicembre 2020 si era recata in ambulatorio dopo la prenotazione di un esame radiografico. Secondo la denuncia De Vita si è comportato come medico, facendo spogliare la ragazza e toccandola nelle parti intime. Un atteggiamento che ha insospettito la giovane, la quale ha anche intuito di essere stata ripresa con un telefono cellulare appoggiato nella stanza.

Sospetti poi confermati dal sequestro dei video nell’abitazione del tecnico radiologo, dopo il blitz della polizia.

Dall’analisi del materiale è stato possibile individuare un’altra ragazza vittima delle molestie nel 2018. La giovane è stata rintracciata e, con grande fatica, è stata in grado di ripercorrere quell’atroce vicenda forse sottovalutata all’epoca.

La polizia ha già identificato e ascoltato altre 6 donne maggiorenni, finite nel mirino del tecnico radiologo che evidentemente agiva in maniera seriale come ipotizzato dalla polizia che lancia un appello: chiunque abbia dei sospetti su episodi passati si faccia avanti per raccontare quanto accaduto.