Coletta e i sindaci pontini chiedono aiuto a Conte e Zingaretti: “Attività al collasso”

Trentatrè sindaci della provincia di Latina hanno scritto al presidente del Consiglio Giuseppe Conte, alla presidente del Senario Elisabetta Casellati, al presidente della Camera dei deputati Roberto Fico e al governatore della Regione Lazio Nicola Zingaretti.
Con la missiva i primi cittadini della provincia pontina, in testa il sindaco di Latina Damiano Coletta, chiedono un rapido intervento di sostegno finanziario per sostenere il tessuto economico e sociale in grande difficoltà. In particolare il mondo del commercio e della ristorazione.
Nella lettera, dopo aver premesso «la gratitudine e infinita riconoscenza per quanto compiuto e deciso finora per il Paese», i sindaci sottolineano come «il collasso cui incorre il settore delle attività produttive con la particolarità della ristorazione, del commercio e degli operatori del mondo dell’intrattenimento, rende urgente e necessario un piano di aiuto socio-economico alle categorie maggiormente colpite».
I sindaci poi insistono su un altro aspetto «le giuste e doverose prescrizioni, che per motivi sanitari, questa pandemia ci ha imposto di seguire, – scrivono – implica altresì una connessa riflessione non più procrastinabile su un tema scomodo ma non ulteriormente occultabile: il lavoro sommerso e le sue enormi conseguenze economiche. Non possiamo più pensare di rinviare il mettere in campo aiuti concreti, sostanziali e non solo assistenziali per tutte quelle categorie di lavoratori che più di altri stanno nel pieno di una emergenza economica».