Un giovane di Priverno inventa la mascherina senza elastici: 12 ore di utilizzo

29/05/2020 di

Wi-Mask è la prima mascherina adesiva, priva di elastici e lacci, perfettamente aderente al volto. L’idea è venuta ad un giovane di Priverno, Luciano Palleschi, che ha depositato il brevetto e presto partirà con la produzione.

“Le mascherine, in base al DPCM del 26 aprile scorso, sono divenute obbligatorie negli spazi confinati o all’aperto in cui non è possibile o garantita la possibilità di mantenere il distanziamento fisico – spiega Luciano Palleschi – tra i dispositivi di protezione, seppure complementari all’igiene delle mani e l’attenzione nel non toccare il viso, il naso, gli occhi e la bocca, le mascherine rappresentano una misura adatta per il contenimento della trasmissione del virus”.

Wi-Mask è dotata di un sistema adesivo garantito per oltre 12 ore di utilizzo. “Per chi ha una routine giornaliera dispiegata tra casa, lavoro; per chi si sposta per incombenze e faccende di vario genere, indossare una mascherina “classica” può risultare scomodo, per questo,
ho concepito un nuovo prototipo che non ha bisogno di essere sorretto da elastici e lacci. Altre soluzioni tecnologiche al momento segretate dal vincolo brevettuale, sono integrate nell’invenzione che la rendono al momento unica al mondo. Wi-Mask non sarà un semplice oggetto
di design o inutile gadget, ma una soluzione efficace per la prevenzione da agenti patogeni e polveri sottili.”

Per la validazione del prodotto, si stanno mettendo a punto gli ultimi test e requisiti previsti dalla normativa. “Vanno rispettati tutti i passaggi, prima di andare sul mercato; si tratta della salute delle persone, questa rimane sempre la sfida prioritaria e fondamentale” conclude Palleschi.