Camera di Commercio: “Punteremo su turismo ed economia del mare”

Il 2010 è stato un anno difficile per la nostra economia, capace comunque di resistere alle pesanti perturbazioni provenienti da oltre Oceano. La Camera di Commercio di Latina, tenendo conto dei dati strutturali e congiunturali, ha cercato di mettere in campo iniziative che potessero sostenere le imprese in questo quadro delicato, delineando al tempo stesso una strategia di sviluppo a medio termine da condurre nei prossimi anni.
La scelta di stare vicino alle imprese si è tradotta in una serie di micro azioni e progetti che potessero affiancarle nella fase di mantenimento e di ristrutturazione resa necessaria proprio da una situazione dai contorni incerti e instabili e da un sempre più difficile accesso al credito.
La mancanza di liquidità e la scarsa disponibilità da parte degli istituti bancari nell’erogazione di finanziamenti al fronte di minori garanzie di crescita, ci ha spinti ad individuare forme di rafforzamento e di sviluppo del nostro Intrafidi, un Consorzio di Garanzia a medio e lungo termine in grado negli anni scorsi di sostenere affidamenti per oltre 100.000.000 euro. Oggi è però necessario lavorare alla creazione di un Ente più strutturato, che possa realmente fornire quelle garanzie che diano alle imprese la sicurezza di proseguire le loro attività nella fase di rilancio.
Ecco perché, insieme alla Camera di Commercio di Frosinone e nell’ambito del sistema camerale regionale, la Camera di Commercio di Latina si è fatta promotrice della trasformazione di Intrafidi in un ente di intermediazione interprovinciale.
Stare vicino alle imprese in questo 2010 è significato anche sostenerle in ambiti di particolare rilevanza proprio in questi tempi difficili. Pensiamo ad esempio alla promozione e commercializzazione telematica, condotta attraverso il progetto “Cento siti”, alle attività condotte dal Comitato dell’Imprenditoria Femminile come l’Athena Workshop o a tutte le iniziative di promozione delle produzioni tipiche locali. Oppure pensiamo all’organizzazione delle missioni all’estero e alla definizione di progetti di internazionalizzazione che hanno visto coinvolte diverse Nazioni estere e numerose imprese provenienti da diversi settori (cito solo il progetto Central Asia in Uzbekistan e quello dell’agroalimentare italiano come strumento trainante del Made in Italy in Russia).
Ma un Ente come la Camera di Commercio non può limitarsi al sostegno, seppur necessario, delle imprese del nostro territorio. Deve anche individuare le linee di sviluppo per cercare di aumentare la competitività e di garantire una crescita economica, sociale e imprenditoriale complessiva dell’intero tessuto produttivo.
Ecco perché nel 2010 abbiamo delineato strategie volte all’integrazione tra settori produttivi portanti della nostra economia e dunque all’aggregazione tra imprese.
Sono certo che sia proprio questa la chiave di volta per favorire uno sviluppo omogeneo, complessivo e duraturo.
Sono due in tal senso i principali assi di intervento: l’Economia del mare e il turismo integrato.
Economia del mare significa infatti: turismo balneare, portualità commerciale e turistica, pesca, artigianato, agricoltura e produzioni tipiche, cantieristica navale, trasporti, formazione, servizi, logistica, ambiente e cultura.
Economia del mare significa sostegno ad una vocazione di eccellenza in grado di porci già oggi ai massimi livelli internazionali.
Valorizzare la nostra costa significa dare all’intera provincia di Latina, dal mare all’entroterra, quel valore aggiunto economico e produttivo di cui ha bisogno.
Economia del mare è dunque prima di tutto potenziamento dell’esistente, ricerca della qualità e dell’eccellenza e dunque reale internazionalizzazione delle nostre imprese.
Ecco perché chiediamo con forza che le istituzioni, gli Enti locali, regionali e nazionali, facciano la loro parte e potenzino quelle infrastrutture viarie, marittime, ferroviarie e portuali che renderebbero la provincia di Latina una perla nel Mediterraneo.
Attraverso un evento come lo Yacht Med Festival che ha convolto 9.000 operatori, 250 espositori, 1.200 ospiti e oltre 60.000 visitatori per un indotto di circa 2.500.000,00 euro, abbiamo voluto mettere insieme, promuovere e valorizzare le realtà che rendono speciale il nostro territorio all’interno dell’area del Mediterraneo. Ecco perché oltre alle imprese nautiche, sono state protagoniste, e sempre più vogliamo che lo siano, le imprese artigiane, agricole, le produzioni tipiche, le espressioni culturali, musicali e popolari.
E’ importante in tal senso ricordare, inoltre, iniziative quali la firma del protocollo con la Malta Enterprise società di investimenti del governo maltese, la partecipazione alla Fiera della Nautica di Genova, al Big Blu di Roma e alla Fiera nautica a Cannes, il sostegno agli Istituti di Formazione Tecnica Superiore sui trasporti e l’intermodalità, sulla conduzione di navi mercantili e sulla mobilità sostenibile, nautica e sistema alimentare.
Il secondo asse portante della strategia camerale del turismo integrato rafforza il lavoro portato avanti intorno all’Economia del mare e rilancia tutti quei settori che rappresentano le peculiarità del tessuto produttivo territoriale.
L’importante lavoro svolto attraverso il nostro Centro Studi sul Turismo si è articolato intorno ad azioni puntualmente realizzate e si è concretizzato nel primo Congresso delle Imprese del Turismo Integrato, che si è svolto il 10 e 11 dicembre a Latina.
Si è trattato di un momento di cambiamento epocale per il nostro territorio, in cui le imprese in prima persona hanno iniziato a decidere e progettare insieme il presente e il futuro del turismo.
Ricordiamo qui sinteticamente i progetti delle Bandiere Arancioni con il Touring Club Italiano, della Rete dei Parchi, del premio imprese energia turismo e ambiente, della Via Flacca “un Balcone sul Mediterraneo”, della Rete delle Pro Loco, del Buy Lazio 2010.
Le basi per un 2011 di svolta ci sono tutte e sono certo che la scelta strategica della Camera di Commercio di Latina di puntare sui due assi portanti dell’integrazione, l’Economia del Mare e il turismo integrato, sarà ripagata e porterà le imprese della provincia di Latina ad assumere un ruolo di leadership nel Mediterraneo.
Da parte nostra continueremo ad essere il termometro dell’andamento economico provinciale, attraverso i nostri osservatori privilegiati di Osserfare e del Centro Studi sul Turismo, confermando il nostro ruolo essenziale di monitoraggio, studio e analisi dei dati per fornire un’informazione necessaria a una migliore conoscenza della realtà socio-economica da parte delle imprese e per le imprese.
* Presidente della Camera di Commercio di Latina
Zottola, chiacchiere e aria fritta (turismo, mare, sole, aria, vento, natura) !!
da 5 anni sei presidente della camera di commercio…….
Ahahahah, Spero tu stia scherzando ci sono ben altre priorità a Latina, la tua rappresentazione di Latina la fa assomigliare a città come Forte dei marmi o Portofino.
Siamo ben lontani , probabilmente per le tue frequentazioni puo’ essere vero , bisogna mettersi in giro e parlare con negozianti, agricoltori, artigiani , operai e pensionati per capire la triste realtà di chi non arriva a fine mese .