Un’app per gestire domanda e offerta di lavoro: Fair Labor

23/04/2020 di

In merito all’operazione contro il caporalato di questa mattina a Latina, Claudio Di Berardino assessore al Lavoro e formazione della regione Lazio, sostiene che, quanto accaduto nel capoluogo pontino, testimonia come «il fenomeno del caporalato sia ancora un male presente nel territorio. Il sistema criminale emerso dalle indagini – continua Di Berardino nella nota- conferma che come regione Lazio dobbiamo continuare ad andare avanti con gli interventi promossi e in particolare continuare a intervenire contro la pratica del reclutamento e dei trasporti illegali e contro rapporti di lavoro sottopagati.

Con la sperimentazione messa in opera da questa estate nella provincia di Latina abbiamo attivato degli sportelli dedicati all’agricoltura nei centri per l’impiego e creato una App, Fair Labor, per il corretto incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro».

COME FUNZIONA. L’App “Fair Labor”, utilizzabile su tutti gli smart phone, è consultabile in 4 lingue oltre all’italiano: inglese, francese, rumeno e punjibi. Con l’App, il singolo lavoratore si iscrive automaticamente alle liste di prenotazione dei cpi. Se un datore sceglie la sua figura professionale, avverrà uno scambio di dati per permettere all’impresa di contattare il bracciante. Il contratto di lavoro e l’iscrizione alle liste di prenotazione, permettono al lavoratore di accedere a un importante servizio: quello del trasporto pubblico verso e da i campi.