La Sapienza punta tutto sulla didattica online: 30 laureati a Latina durante l’emergenza Coronavirus

30/03/2020 di

L’Università “Sapienza” ha fatto proprie le disposizioni assunte dal Governo per l’emergenza Coronavirus con il duplice obiettivo di contribuire alla tutela della salute nel nostro Paese e di garantire la continuità delle attività dell’Ateneo.

La Sapienza – si legge in una nota dell’Ateneo – ha affrontato l’emergenza mettendo in campo tutti gli strumenti disponibili per sostenere i propri servizi ospedalieri, supportare la didattica ed erogare le lezioni a distanza, mantenendo inoltre i servizi amministrativi necessari alla vita universitaria.

Anche i docenti e il personale amministrativo del Polo di Latina di Sapienza hanno garantito lo stesso impegno e gli stessi risultati delle sedi centrali. Tutte le sedi didattiche e amministrative del Polo sono chiuse per consentire la piena sicurezza sia dei lavoratori che degli utenti, ma il personale amministrativo continua a svolgere il suo lavoro in smart working mentre i docenti delle quattro Facoltà del Polo hanno ripreso la didattica con modalità a distanza attraverso videolezioni o lezioni on-line, possibili grazie ai nuovi mezzi messi a disposizione dall’Ateneo.

Gli studenti seguono quindi le lezioni con regolarità secondo il normale orario del semestre e con piena soddisfazione.

Lunedì 23 e martedì 24 marzo si sono laureati per via telematica 20 candidati in Economia, giovedì 26 marzo è stata la volta di 10 laureandi del Corso di Ingegneria Civile e Industriale ed altre sedute si svolgeranno per gli altri corsi di laurea se l’emergenza continuerà.

Tutti i docenti e il personale amministrativo del Polo di Latina, seguendo l’esempio dei colleghi dediti in prima linea alle attività ospedaliere e ai servizi sanitari di Latina e del territorio provinciale, proseguiranno il loro impegno per garantire il regolare svolgimento delle attività universitarie nella consapevolezza di offrire un servizio importante per la carriera accademica degli studenti ma anche di contribuire alla coesione sociale della collettività chiamata ad affrontare una prova senza precedenti.