Addio a tutti gli alberi pericolosi in via Volturno, viale Mazzini e via della Rosa. Censimento hi-tech

26/11/2019 di

Addio a tutti gli alberi in via Volturno, viale Mazzini e una parte di quelli in via della Rosa. Il Comune di Latina ha attivato una task force che effettuerà un censimento, pianta per pianta, per mettere in sicurezza le strade dopo i recenti episodi di cedimento.

LBC: ECCO I NOSTRI INTERVENTI. Nel 2019, oltre agli interventi straordinari per maltempo, sono stati 130 gli alberi abbattuti perché ritenuti pericolosi e 385 quelli potati. Nelle operazioni sono state coinvolte quattro ditte, una delle quali selezionate con bando specifico per abbattimenti e potature. Lo spiga in una nota Lbc.

Nonostante questi interventi, programmati e straordinari, il bilancio delle piantumazioni è in positivo: più di mille dall’insediamento di Latina Bene Comune al governo della città, e ne seguiranno altre. Ci saranno anche donazioni che incrementeranno questo bilancio, oltre al progetto Upper (3,9 milioni di euro di investimenti per lo sviluppo e la cura del verde in città).

I numeri sono emersi da un bilancio degli interventi effettuato ieri in commissione Ambiente. I prossimi abbattimenti riguarderanno le piante di Viale Mazzini e di Via Volturno.

“Certo non ci piace abbattere gli alberi – afferma Dario Bellini, capogruppo Lbc e presidente della commissione – ma purtroppo non è possibile farne a meno: siamo obbligati a fare questi interventi radicali perché da una perizia quegli alberi risultano a rischio, e quindi vanno rimossi per la sicurezza delle persone. Sulle alberature non esiste il rischio zero, e gli uffici lavorano costantemente: con le eccezionali ondate di maltempo che si sono susseguite la situazione in alcune zone è stata critica, ma ci siamo mossi bene e rapidamente”.

CENSIMENTO HI-TECH. Sul fronte della prevenzione, saranno impegnati 30mila euro per una valutazione con metodo Vta (Visual Tree Assessment, una valutazione della stabilità degli alberi) al fine di stilare un censimento delle piante e del loro stato di salute. Un’altra gara da 100mila euro sarà dedicata sempre ad abbattimenti e potature, mentre attualmente si sta usando l’avanzo della gara per lo sfalcio del verde.