Usava armi e munizioni del padre morto, denunciato

26/11/2019 di

Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Cisterna di Latina, al termine di un attento screening dei cacciatori residenti nella zona segnalata, hanno scoperto l’iscrizione di fucili e munizioni in capo ad un ultranovantenne deceduto da anni, armi che utilizzava il figlio senza alcuna autorizzazione.

A seguito di una mirata perquisizione domiciliare, gli agenti, nell’abitazione del coabitante figlio quarantenne, hanno rinvenuto due fucili illegittimamente detenuti con relativo munizionamento. Le armi, per stato d’uso, non sono rimaste inutilizzate nei circa quindici anni intercorsi dalla morte del legittimo detentore.

Per tale ragione al quarantenne, nato a Velletri, figlio del defunto legittimo proprietario delle armi, sono state immediatamente sequestrate le stesse, con conseguente denuncia per detenzione illegale di armi ed omessa tempestiva denuncia all’autorità di pubblica sicurezza. Sono in corso accertamenti circa eventuali utilizzi in ambito criminale dei due fucili.