Abbvie, 30 milioni di investimento sul sito di Aprilia

Trenta milioni di euro di investimenti, nel solo 2019, per il centro produttivo di Campoverde di Aprilia (Latina). In totale, negli ultimi anni, la spesa complessiva ha raggiunto la somma di 130 milioni di euro. Questo quanto l’azienda farmaceutica Abbvie ha messo in campo per il suo polo produttivo nell’agro pontino, costituito nel 1963 e che comprende un impianto di formulazione e confezionamento di prodotti finiti, due impianti chimici, laboratori di qualità e di innovazione e sviluppo.

«In un contesto in cui le risorse sono scarse e la congiuntura economica non è favorevole, AbbVie, come azienda biofarmaceutica globale, rinnova il suo impegno con un importante e crescente contributo in termini di innovazione, investimenti, export, occupazione e ricerca a beneficio dei pazienti e della sostenibilità del sistema sanitario», spiega Fabrizio Greco, amministratore delegato di Abbvie Italia, nel corso dell’incontro ‘Il valore dell’innovazione per una crescita sostenibilè nell’impianto di Campoverde. Lo stabilimento laziale esporta più dell’80% della sua produzione ed è stato teatro di una svolta ‘green’. Ha avuto un abbattimento di oltre il 50% dell’utilizzo dell’acqua di falda, autoproduce circa il 90% del suo fabbisogno di energia, invia zero rifiuti in discarica e oltre l’85% dei suoi residui è destinato al riciclo.

«Il sito produttivo di Campoverde utilizza con continuità le risorse con l’obiettivo di rendere lo stabilimento sempre più efficiente, competitivo e sostenibile – dichiara Daniela Toia, direttore del Polo produttivo di AbbVie Italia – L’ampliamento dell’impianto chimico e le nuove linee produttive, realizzati secondo le tecnologie più avanzate, supporteranno la produzione dei nostri farmaci sulla base del piano strategico di AbbVie Global, incluse le nuove terapie per il trattamento delle malattie autoimmuni, la cui introduzione sul mercato è attesa nei prossimi mesi».