Polizia, un calendario per l’Unicef

23/12/2010 di
latina_questura

Presentato alla stampa il calendario della Polizia di Stato 2011, che quest’anno ha come titolo “C’è più sicurezza insieme”, con l’intervento dei rappresentanti provinciali dell’Ufficio Scolastico Territoriale e dell’UNICEF.

Sono ormai passati 10 anni da quando è iniziata la collaborazione della Polizia di Stato con l’Unicef a beneficio dei bambini nei Paesi in via di sviluppo. Da allora, grazie all’iniziativa della vendita dei calendari, sono stati raccolti complessivamente un milione e 300 mila euro, e solo per il calendario del 2010 sono stati devoluti circa 159 mila euro al progetto Unicef nel Sud Sudan..

Le previsioni di quest’anno sono quelle di raccogliere circa 200 mila euro; finora sono stati venduti su prenotazione oltre 25 mila da parete e 14 mila quelli da tavolo. Il calendario è stato realizzato dagli studenti delle classi IV e V dell’Istituto di Stato per la Cinematografia e la Televisione “Roberto Rossellini” di Roma. La scelta è nata seguendo la filosofia che da alcuni anni caratterizza l’attività della polizia: avvicinare sempre più i giovani alle Istituzioni chiedendo a degli studenti di raccontare la polizia attraverso i loro occhi.

Ne è nato un calendario con “foto d’impatto”, dove i poliziotti sono i protagonisti dei 12 scatti insieme alla gente. Le immagini dei 12 mesi sono incentrate su scene di attività quotidiana della Polizia di Stato sempre al servizio per il bene dei cittadini.

È un calendario prezioso sia per le immagini sia per ciò che rappresenta ai fini della solidarietà. Infatti, il ricavato della vendita di questo nuovo elaborato sarà destinato a diversi progetti di solidarietà, in particolare quello dell’Unicef nel Bangladesh rivolto a favorire l’accesso dei bambini di strada ai servizi sociali di base, quali assistenza medica, psico-sociale e scolastica, e a riqualificare i bambini lavoratori offrendo loro opportunità di recupero e reinserimento sociale.

Il progetto, denominato “Scuola e protezione per i bambini di strada” in Bangladesh, è rivolto a 6 mila bambini di strada o a rischio del Bangladesh, che grazie ai proventi beneficeranno di accoglienza, assistenza medica e servizi psico-sociali.

L’importanza dell’iniziativa si evince dai dati: in Bangladesh, il Paese più densamente popolato del mondo, l’80% della popolazione vive con meno di 2 dollari al giorno; su 65 milioni di bambini, 5 milioni lavorano, 389.900 vivono in strada.

Entro febbraio 2012, grazie al progetto sostenuto dalla Polizia di Stato, i bambini a rischio riceveranno aiuti attraverso scuole di strada (le “scuole all’aperto”), oltre che di formazione professionale. Lo scopo è creare un sistema inclusivo per l’accesso dei bambini di strada ai servizi sociali di base e la riqualificazione dei bambini lavoratori, per offrirgli migliori condizioni di vita e di lavoro.

I primi ricavi disponibili verranno spesi nella capitale, Dacca. Successivamente i fondi verranno estesi alle città di Chitta Gong e Baribal. Oltre all’assistenza diretta ai bambini, il progetto prevede anche un corso di formazione sui servizi di base per 474 operatori sociali di cui 443 sono stati formati sul campo: l’accresciuto numero di operatori sociali e le nuove competenze acquisite hanno migliorato la qualità dei servizi sul territorio, permettendo tra l’altro indagini sociali che hanno rilevato condizioni lavorative a rischio per oltre 7 mila bambini e contribuito al ricongiungimento familiare di 202 bambini di strada.

I cittadini interessati all’acquisto dovranno rivolgersi all’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Questura, in Corso della Repubblica nr.110, aperto dal lunedì al sabato con orario 8,30\13,30 esibendo la ricevuta di versamento da effettuarsi preventivamente sul conto corrente postale nr.745000 intestato a “Unicef Comitato Italiano” indicando nella causale “Calendario della Polizia di Stato 2011 per il progetto Unicef nel Bangladesh”. Si consiglia di contattare preventivamente l’U.R.P. allo 0773/659626 per verificare le disponibilità attuali dei calendari visto l‘elevato numero di vendite.