ACQUALATINA: CASO IN CONSIGLIO PROVINCIALE
Si è tenuto oggi il consiglio
provinciale monotematico sul caso Acqualatina, richiesto
dall’opposizione di centrosinistra dopo la vicenda giudiziaria
delle scorse settimane che ha portato ad indagare i vertici
della società che gestisce il servizio idrico in provincia.
provinciale monotematico sul caso Acqualatina, richiesto
dall’opposizione di centrosinistra dopo la vicenda giudiziaria
delle scorse settimane che ha portato ad indagare i vertici
della società che gestisce il servizio idrico in provincia.
I
consiglieri di minoranza hanno portato in assise la proposta di
delibera per il ritorno ad una gestione pubblica dell’acqua, ma
il documento non è stato approvato dalla maggioranza.
Il centrosinistra ha definito negativa l’esperienza di
Acqualatina, sia in relazione alle vicende giudiziarie sia
rispetto al servizio. Il presidente della Provincia Armando
Cusani invece, nel suo intervento, ha illustrato dati di
gestione della società che testimoniano come Acqualatina abbia,
nel corso degli anni, migliorato il servizio.
consiglieri di minoranza hanno portato in assise la proposta di
delibera per il ritorno ad una gestione pubblica dell’acqua, ma
il documento non è stato approvato dalla maggioranza.
Il centrosinistra ha definito negativa l’esperienza di
Acqualatina, sia in relazione alle vicende giudiziarie sia
rispetto al servizio. Il presidente della Provincia Armando
Cusani invece, nel suo intervento, ha illustrato dati di
gestione della società che testimoniano come Acqualatina abbia,
nel corso degli anni, migliorato il servizio.
«Avrei voluto
entrare nel merito delle vicende tecniche – ha detto Cusani – ma
non lo faccio perchè il centro della questione è un altro: il
centrosinistra ha sollevato accuse pesanti nei confronti del
presidente dell’Ato (lo stesso Cusani ndr) forse ritengono di
poter governare in questa provincia, ma evidentemente non in
modo democratico».
entrare nel merito delle vicende tecniche – ha detto Cusani – ma
non lo faccio perchè il centro della questione è un altro: il
centrosinistra ha sollevato accuse pesanti nei confronti del
presidente dell’Ato (lo stesso Cusani ndr) forse ritengono di
poter governare in questa provincia, ma evidentemente non in
modo democratico».