Festival «Come il Vento nel Mare», debutto a Latina con Dacia Maraini
«Il confronto non ha nemici» e la cultura porta sviluppo, anche economico. Il Festival «Come il Vento nel Mare» di Latina, arriva alla sua terza edizione in un crescendo di critica e popolarità e apre alla Provincia e al jazz arricchendo il programma con la più prestigiosa rassegna del territorio Pontino «I suoni del Lago oltre il giardino».
La manifestazione, voluta dall’imprenditore Vito Miceli, organizzata da Giovanna Cunetta e diretta da Andrea Alicandro, si avvale quest’anno dell’esperienza del maestro Piero Cardarelli, direttore della rassegna jazz.
Dall’11 luglio al 10 agosto, dall’epicentro dell’Hotel Miramare di Capoportiere sul Lungomare di Latina, l’evento si allarga su Minturno, Sabaudia e Cori.
I libri, a cominciare dall’incontro con Dacia Maraini; la politica con Claudio Durigon, Massimiliano Smeriglio, Antonio Tajani; la satira con Vincenzo Sparagna e Mario Natangelo; i fumetti con Simona Binni e Fabrizio Gargano, la storia con Francesco Rutelli, l’attualità con Gennaro Sangiuliano e Maria Elena Capitanio, la musica di Marco Conidi e dell’Orchestraccia, e il jazz che avrà come teatro Sabaudia e il Parco Nazionale del Circeo e i suoni dei più prestigiosi musicisti contemporanei da Rita Marcotulli a Danilo Rea; sono i protagonisti di un mese di cultura e confronto senza nemici.
Si comincia giovedì 11 luglio alle 21,30 con i fumetti di Simona Binni e Fabrizio Gargano che poi cederanno il palco a Dacia Maraini in dialogo con Claudio Volpe.