La Findus adotta il giardino di Ninfa: manutenzione a zero emissioni

31/05/2019 di

l Giardino di Ninfa si fa sempre più green. Grazie al contributo di Findus, può vantare da oggi una manutenzione ad emissioni zero grazie all’utilizzo di attrezzi elettrici. L’accordo vede protagoniste due importanti realtà della provincia di Latina. È a Cisterna di Latina, infatti, che sorge il Giardino che, curato dalla Fondazione Roffredo Caetani, ospita 1300 piante provenienti da ogni angolo del mondo e 100 uccelli censiti, su una superficie di circa 8 ettari.

Tra ruscelli e il fiume di Ninfa sorgono anche i resti dell’antica città medievale. E a Cisterna di Latina ha sede anche lo stabilimento Findus che attualmente impiega oltre 300 dipendenti, conta 18 linee di produzione, produce 150 diverse referenze, per un totale di 80mila tonnellate di prodotti, e produce oltre l’80% dei volumi di Findus.

«Da oltre un secolo – commenta Tommaso Agnoni, presidente della Fondazione Roffredo Caetani – il Giardino di Ninfa è praticamente autosufficiente perché produce energia elettrica grazie alla presenza di una centrale installata all’inizio del secolo scorso proprio dalla famiglia Caetani. Il concetto di rispetto per l’ambiente è dunque nella storia di questi luoghi ed è stato tramandato grazie alla costituzione della Fondazione Roffredo Caetani che continua a conservarli e a tramandare il messaggio di salvaguardia e tutela del patrimonio naturale, storico e artistico che ci è stato lasciato».

«Ci fa molto piacere essere partner di un’eccellenza del nostro territorio – commenta Renato Roca, direttore Marketing Findus – entrare in contatto con il Giardino di Ninfa ci è venuto naturale vista la nostra vicinanza geografica. Questo è solo un piccolo contributo che si inserisce in un percorso molto più ampio che stiamo portando avanti di attenzione alla sostenibilità, anima della nostra filosofia di Gruppo».