Latina, assolto il costruttore del palazzo sequestrato in via Ombrone

14/05/2019 di

E’ stato «assolto perché il fatto non costituisce reato» Marco Cervelloni, titolare della Corisma, la ditta che sta costruendo un palazzo in via Ombrone a Latina. Ieri pomeriggio il giudice Daniela Puccinelli ha emesso la sentenza di primo grado.

Il pm aveva chiesto la condanna a un anno e mezzo per abusivismo edilizio, ma le accuse sono crollate. L’avvocato difensore Corrado De Simone ha sostenuto la legittimità dell’iter sottolineando come il permesso a costruire non sia mai stato annullato, il sequestro fu un’iniziativa della polizia edilizia del Comune e non della Procura di Latina.

Una dinamica piuttosto anomala che potrebbe essere oggetto di ulteriori esposti. Intanto la difesa di Cervelloni annuncia di voler chiedere i danni, anche perché gli acquirenti degli appartamenti (che avevano già firmato il compromesso) hanno fatto causa al costruttore che ora potrebbe rivalersi sul Comune o comunque sulle persone con responsabilità diretta.

Sconfitta la linea del Comune di Latina, costituito come parte civile, chiedendo un risarcimento di 100.000 euro. La palazzina fu sequestrata nel 2016. Secondo l’accusa l’annullamento dei Ppe, compreso quello R3 Prampolini, ha reso abusivo il cantiere, tesi bocciata dal giudice che ha disposto l’assoluzione con formula piena.