FOTO Nel parco in Q4 spunta una recinzione: il proprietario del terreno chiede 4 milioni al Comune

E’ paradossale la vicenda della recinzione comparsa nel parco in Q4, nell’Oasi Verde frequentatissima dai residenti. Tutti pensavano che l’area fosse comunale e invece ora un privato, rivendicandone la proprietà, ha chiesto al Comune 4 milioni di euro per il terreno utilizzato senza autorizzazione.
La vicenda, piuttosto curiosa, è raccontata oggi dal quotidiano Il Messaggero.
“Scavando – scrive il quotidiano – nella storia di quelle particelle emerge un problema nato nel lontano 1983 quando iniziarono i lavori per la realizzazione della rotonda nella zona Q4 che all’epoca era un quartiere in costruzione. Una società privata, proprietaria del terreno, lamentò un errore nella costruzione della rotonda e di altre opere che furono realizzate sul terreno privato. Nacque un contenzioso ma il Comune neppure si costituì in giudizio e la vicenda finì con una condanna e un risarcimento a favore del privato, che mai fu versato”.
Ora, a quanto pare, dopo anni di silenzio, il proprietario chiede il pagamento del dovuto. «La questione – spiega il capogruppo di Lbc, Dario Bellini – dovrà essere approfondita il Commissione Ambiente anche con il supporto degli uffici. Per adesso sappiamo che anni fa, all’epoca di Zaccheo, il Comune fece propria l’area senza regolarizzare i rapporti con il proprietario. Da qui è nato un contenzioso che si trascina ancora oggi, per questo motivo il proprietario dell’area ha deciso di recintarla chiedendo 4 milioni di euro al Comune».
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