Studente vittima di bullismo lancia molotov nella scuola, arrestato

20/12/2018 di
carabinieri-latina-2015

Paura all’istituto Rosselli di Aprilia dove stamani uno studente di 15 anni ha lanciato tre bottiglie molotov provocando momenti di terrore, ma per fortuna nessun ferito. Secondo le prime informazioni il giovane era vittima di bullismo da tempo e potrebbe aver reagito in maniera violenta ai soprusi subiti da tempo da alcuni compagni. Sul caso sono in corso le delicate indagini dei carabinieri.

Il gesto è probabilmente nato come risposta ad episodi di bullismo al quale il ragazzo era stato sottoposto dai suoi compagni di classe. L’ultimo, a quando pare, pochi giorni fa quando non si è presentato in classe nonostante avesse un’interrogazione programmata. I compagni avrebbero attuato una rappresaglia e “vendette” nei confronti del ragazzino. Episodi di bullismo che però erano ultimi di una serie talmente lunga in seguito ai quali, a quanto accertato, lo studente aveva perso un anno scolastico.

I danni dell’esplosione sono limitati anche perché le molotov era stato confezionate in maniera artigianale usando delle bottiglie di vino. Ma il potenziale era notevole perché dentro le bottiglie c’erano chiodi e pezzi in metallo. Per fortuna l’errore del giovane è stato utilizzare liquido infiammabile sintetico, e non la benzina che avrebbe provocato un’esplosione devastante, con un bilancio benm più grave.

Il terrore è stato comunque notevole, dopo le esplosioni c’è stato un fuggi fuggi generale che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi considerando il notevole numero di studenti presenti.

Il ragazzo, vestito in mimetica, è stato portato in caserma e arrestato con l’ipotesi di reato di strage. Ora si indaga per capire i contorni della vicenda.