Prima seduta del nuovo Consiglio Comunale: Mauro Carturan presenta la sua squadra

30/06/2018 di

Ha debuttato oggi, alla presenza di una platea gremita, il nuovo Consiglio Comunale di Mauro Carturan. Il neo sindaco, prima di aprire il dibattito, ha voluto omaggiare Lina Verducci, la 103enne della provincia di Fermo ora domiciliata a Cisterna dopo il terremoto che nel 2016 ha colpito le Marche.

Successivamente sono state accertate le condizioni di compatibilità, eleggibilità e candidabilità dei Consiglieri eletti i quali, non essendoci motivi ostativi, sono: Vittorio Sambucci, Marco Squicquaro, Monica Marasca (Fratelli d’Italia), Pier Luigi Di Cori, Fabiola Ferraiuolo, Andrea Nardi (Lega Salvini Lazio), Alberto Filippi, Mauro Contarino, Alfredo Cassetti (Unione di Centro), Marco Mazzoli, Luigi Iazzetta (Cisterna Ideale), Carlo Cavazzina, Ciro Santi (Obiettivo Ricostruire), Luigi Esposito (Cisterna Democratica), Massimiliano Leoni (Cisterna Domani) per la maggioranza. All’opposizione: Gian Luca Del Prete (Candidato sindaco), Martina Poli, Claudio Papacci (Del Prete Sindaco), Gino Cece (Forza Italia), Andrea Santilli (Partito Democratico), Maria Innamorato (Candidato sindaco), Gerardo Melchionna (Innamorato Sindaco), Marco Capuzzo (Candidato sindaco), Elio Sarracino (Movimento 5 stelle).

Quindi si è passati all’elezione del Presidente del Consiglio comunale. Su proposta avanzata da Vittorio Sambucci e con l’assenza dell’opposizione in aula e un astenuto, è stato eletto il consigliere Pier Luigi Di Cori (Lega Salvini per il Lazio) che ha quindi assunto la presidenza dell’assise.

Mauro Carturan ha prestato il suo terzo giuramento da Sindaco di Cisterna (i primi due rispettivamente nel 1999 e nel 2004) e il 28esimo anno in Consiglio comunale, tra maggioranza e minoranza e vari incarichi.
E’ stata la giovane vicesindaco Federica Agostini ad investire ufficialmente Carturan della sua carica di Primo Cittadino facendogli indossare  la fascia tricolore con lo stemma di Cisterna. Quindi il sindaco ha presentato i suoi assessori al Consiglio e alla città. Si tratta di Federica Agostini (vicesindaco – assessore Pubblica Istruzione, Edilizia Scolastica), Renato Campoli (assessore Urbanistica, Edilizia Privata), Federica Felicetti (assessore Welfare), Simonetta Antenucci (assessore Lavori Pubblici e Periferie), Alberto Ceri (assessore Verde e decoro Pubblico, Bandi sportello Europa, Rapporti col Cittadino e Associazioni, Digitalizzazione, Semplificazione e Smart City), Andrea Tagliaferro (assessore Commercio, Sportello Turistico).
Il dibattito in aula è stato poi animato dai banchi dell’opposizione i consiglieri Del Prete, Capuzzo, Cece, Melchionna e Innamorato, su questioni come il conteggio delle schede elettorali, la trasparenza, le cosiddette “buche” nel centro della città, ma soprattutto l’ultimo punto all’ordine del giorno e precisamente l’atto di indirizzo sulla Cisterna Ambiente.
Le critiche hanno riguardato l’opportunità di coinvolgere il Consiglio comunale su un atto che spetterebbe invece al sindaco. La Cisterna Ambiente, azienda che chiude il bilancio in attivo, attualmente opera in regime di proroga e sotto la gestione di un liquidatore. Si tratta, dunque, di decidere su quale sarà il suo futuro a tutela della qualità del servizio e dell’occupazione dei lavoratori. Carturan ha dichiarato di voler prorogare di ulteriori 80 giorni l’affidamento e nel frattempo intraprendere la soluzione cosiddetta “in house” cioè l’acquisizione delle quote dei soci privati per rendere la società interamente comunale.
“Ringrazio i miei elettori e tutti i cittadini di Cisterna – ha detto il Mauro Carturan durante il suo intervento di investitura -. Uno dei miei primi atti da Sindaco è stato quello di aprire le porte del palazzo, togliere i citofoni. Il palazzo comunale deve essere accessibile a tutti, anche questo è un segno di trasparenza. Così come aperto e centrale è e sarà sempre Palazzo Caetani, il luogo dove ho scelto di mettere gli uffici del Sindaco, degli assessori e della Cultura”.
Dopo aver ringraziato alcuni amici speciali, tutti i candidati nelle liste che lo hanno sostenuto e la sua famiglia, Carturan ha rivolto un appello particolare: “Mi rivolgo all’ex Vicesindaco Mastrantoni, a lui e a gli altri ex amministratori che sono accusati di fatti gravi. In attesa della fine di un processo che ci dirà esattamente come stanno le cose, chiedo a loro di riconciliarsi con la città attraverso un gesto di generosità: rimettere a posto a loro spese il Palazzo dei Servizi di via Zanella che si trova in condizioni pessime”.