ACQUALATINA, VERDI: «PESANTI OMBRE SU ATO4»
«Gli arresti disposti dalla Procura di Latina che hanno azzerato il comitato esecutivo della società Acqualatina gettano pesanti ombre sulla gestione del servizio idrico nell’Ato 4».
Lo afferma in una nota Enrico Fontana, Capogruppo dei Verdi al Consiglio regionale del Lazio. «I Verdi del Lazio – spiega Fontana – con numerose
interrogazioni e mozioni in Consiglio regionale hanno da tempo sollevato forti critiche sulla gestione del servizio idrico nel territorio pontino. Le ripetute denunce e vertenze aperte in questi anni da migliaia di cittadini, comitati e amministrazioni locali sulla gestione del servizio idrico nell’ATO4, sono stati
segnali d’allarme che in quel territorio il bene pubblico dell’acqua e la sua gestione è stato inefficiente e tutt’altro che trasparente».
interrogazioni e mozioni in Consiglio regionale hanno da tempo sollevato forti critiche sulla gestione del servizio idrico nel territorio pontino. Le ripetute denunce e vertenze aperte in questi anni da migliaia di cittadini, comitati e amministrazioni locali sulla gestione del servizio idrico nell’ATO4, sono stati
segnali d’allarme che in quel territorio il bene pubblico dell’acqua e la sua gestione è stato inefficiente e tutt’altro che trasparente».
«Senza entrare nel merito dell’indagine giudiziaria, che farà il suo corso – conclude Fontana – le vicende di cronaca di queste ore pongono all’attenzione della politica e delle istituzioni il tema dell’esercizio dei poteri di controllo e garanzia nella gestione dei servizi primari, specie quando riguardano beni
pubblici essenziali come l’acqua. Credo sia giunto il momento da parte della Regione Lazio di avviare una profonda revisione della legge sulla gestione del servizio idrico integrato».
pubblici essenziali come l’acqua. Credo sia giunto il momento da parte della Regione Lazio di avviare una profonda revisione della legge sulla gestione del servizio idrico integrato».