Carta d’identità senza consenso per la donazione di organi, interrogazione dell’opposizione a Coletta

10/07/2017 di
carta-identita-donatori

Niente assenso sulla donazione degli organi sulle carte di identità emesse a Latina. Con una interrogazione a risposta immediata (question time) inviata al Sindaco, Matilde Eleonora Celentano, Andrea Marchiella e Nicola Calandrini, chiedono di conoscere le motivazioni per le quali la novità non sia ancora operativa.

I tre consiglieri di opposizione, nella loro richiesta, spiegano come Il decreto Milleproroghe del 2009, disponga testualmente che “La carta di identità può contenere l’indicazione al consenso ovvero il diniego della persona intestataria a donare i propri organi in caso di decesso”, ricordando come la Delibera di Giunta nr. 435 del 07/08/2014 del Comune di Latina, disponeva di elaborare un modello procedurale ed operativo al fine di attivare la dichiarazione facoltativa, della volontà del cittadino alla donazione di organi nel momento in cui richiedeva il rilascio o il rinnovo della carta d’identità, con l’attivazione di questo servizio presso l’Ufficio Anagrafe.

“Celentano, Marchiella e Calandrini – si legge in un comunicato stampa – fanno notare come nonostante la determina nr. 375 del 02/03/2017 con oggetto “Progetto dichiarazione volontà donazione d’organi sulla carta d’identità”, impegnasse la somma di 3.500 euro, per effettuare le integrazioni al programma esistente, e tale cifra fosse disponibile nel capitolo 427/7 del bilancio comunale, tali integrazioni non sono state effettuate. Infatti, nonostante dal 26/06/2017, venga rilasciata dall’Ufficio Anagrafe la nuova carta d’identità elettronica, su di essa non sono riportate ancora le indicazioni in merito alla volontà di donazione degli organi da parte dei cittadini richiedenti. Una dimenticanza della quale non si comprende la ragione ed alla quale i tre consiglieri chiedono di rimediare quanto prima”.