Immobili, prezzi in calo nelle località di mare. In provincia di Latina -3,2%

10/07/2017 di

«Il secondo semestre del 2016 vede ancora in diminuzione i prezzi immobiliari delle compravendite nelle località di mare in Italia (-1,7%)». Lo comunica Tecnocasa in una nota. Tra le regioni che hanno segnalato il calo maggiore – prosegue la nota – c’è il Lazio (-3,1%), più contenuto quello della Sicilia (-0,8%), seguita dalla Campania (-1%). In generale, nelle località turistiche di mare si segnala una ripresa delle richieste. Le località di mare del Lazio hanno registrato un ribasso del 3,1% nel secondo semestre del 2016, con un calo più marcato per quelle della provincia di Roma (-3,4%), a seguire la provincia di Latina (-3,2%) mentre sono stabili i prezzi delle località della provincia di Viterbo.

Nella provincia di Roma, a Lido dei Pini si registra un lieve ribasso dei prezzi e un mercato dinamico: c’è più volontà di acquistare, la domanda è in aumento e si realizza un maggior numero di compravendite. A comprare la seconda casa ci sono soprattutto residenti a Roma che cercano un punto d’appoggio da utilizzare anche nei weekend, pertanto si orientano su soluzioni indipendenti di tre locali dotate di giardino privato. Chi opta per il lungomare generalmente ha una capacità di spesa elevata e mette in conto circa 120 mila EUR; al contrario, chi ha un budget inferiore si indirizza verso le aree interne, dove le soluzioni scendono a 80-90 mila EUR. La zona del lungomare è caratterizzata da palazzi degli anni ’60, dove gli appartamenti hanno spesso il giardino privato e le quotazioni di una soluzione di 60 mq si attestano a 2000 EUR al mq, per arrivare a 2300-2600 EUR al mq se fronte mare. Piace anche Colle Romito, area residenziale più interna e ben curata, dove acquistano anche coloro che cercano la prima casa: qui ci sono soluzioni più recenti, realizzate tra gli anni ’80 e ’90, che costano intorno a 1500 EUR al mq. Da segnalare che nella parte più vicina al mare sono state completate villette di 60 mq su un unico livello, realizzate in classe A e dotate di impianto fotovoltaico e porticato esterno in legno: alcune di queste sono state compravendute a circa 2800 EUR al mq.

Per quanto riguarda la provincia di Latina mercato dinamico a Gaeta: i prezzi sono stabili, la domanda è in crescita e aumenta il numero di compravendite. Grazie ai prezzi in ribasso nei semestri precedenti e alla maggiore disponibilità delle banche ad erogare credito, stanno aumentando le compravendite di prime case, ma il mercato è sempre alimentato dalle case vacanze. La maggior parte dei turisti proviene dalle province di Napoli e Caserta, a seguire ci sono residenti nel Frusinate e nella provincia di Roma. Le richieste si concentrano su bilocali o piccoli trilocali il più possibile nelle vicinanze del mare e dotati di pertinenze esterne, per una spesa che oscilla rispettivamente tra 100-140 mila EUR e 150-230 mila EUR.

Da segnalare un aumento della domanda da parte di coloro che desiderano avviare attività di B&B o affittacamere. Per questa finalità ci si rivolge soprattutto nella zona di via Indipendenza e corso Cavour, dove si trovano soluzioni d’epoca, palazzi del 1800 e del 1900 che, in buono stato, hanno prezzi medi di 2500 EUR al mq. Una delle zone più ricercate è sempre il lungomare Serapo, dove si concentrano le spiagge attrezzate e che ha subito un restyling con la realizzazione di una pista ciclabile che ha aumentato notevolmente l’interesse per quest’area. L’offerta edilizia consiste in complessi condominiali di dimensioni contenute e villini singoli, le quotazioni per le abitazioni fronte mare sono di 4000 EUR al mq, allontanandosi i valori scendono anche a 2500-3000 EUR al mq.

Dalla parte opposta di Serapo sorge il lungomare Caboto dove le quotazioni sono più contenute essendo vicino alla scogliera e al porto, infatti il fronte mare arriva a 3500 EUR al mq. Soluzioni particolari e di pregio si possono trovare sul lungomare di Serapo e in zona Fontania, ma la bassa offerta di queste tipologie fa salire i prezzi a volte oltre il milione di EUR, soprattutto se ci sono accessi diretti al mare o spazi esterni importanti.

In provincia di Viterbo il mercato immobiliare della zona di Marina Velca conta due importanti consorzi: Marina Velca Golf (Pian di Spille) e Marina Velca Mare. Il primo, quello più importante, ha circa 800 abitazioni ed è sorto prevalentemente tra gli anni ’70 e gli anni ’90. Si sviluppa intorno ad un campo da golf, è immersa nel verde, dista circa 1,5 km dal mare e 5 km dal paese. La zona ha vissuto la crisi immobiliare degli ultimi anni e ha visto una contrazione della domanda immobiliare di seconda casa. In più MV Golf ha subito anche la concorrenza di nuovi campi da golf sorti intorno a Roma. Qui acquistano persone residenti a Roma che ricercano soprattutto soluzioni indipendenti e semindipendenti dove trascorrere le vacanze estive e ne apprezzano in particolare la tranquillità che caratterizza il consorzio. L’immobile inoltre è utilizzato tutto l’anno nei weekend dal momento che il consorzio è servito tutto l’anno con attività commerciali e vigilanza 24 h su 24 e gli immobili sono dotati di riscaldamento termoautonomo. La maggiore concentrazione delle richieste d’acquisto è nella fascia di spesa che non supera i 250 mila EUR. L’offerta è eterogenea: ci sono ville unifamiliari (da 250 a 500 mq circondate da parchi importanti) anche se la maggioranza sono ville bifamiliari e a schiera da un minimo di 60 mq a 120 mq. Non si superano i 450 mila EUR per una soluzione indipendente da ristrutturare di 400 mq mentre una soluzione bifamiliare di 70-80 mq in buono stato degli anni ’90 può arrivare a 180 mila EUR. Tra i vantaggi del consorzio MV Golf anche le basse spese di gestione. Sono ancora presenti dei lotti edificabili. A Marina Velca Mare esiste un altro consorzio, posizionato sul mare e con 1200 abitazioni (ville bifamiliari e a schiera soprattutto e poi appartamenti in condominio). Le abitazioni, in questo caso, interessano anche acquirenti delle province di Terni e Viterbo con una disponibilità di spesa media che non supera i 150 mila EUR. Infine c’è Tarquinia Lido, il lido del paese, famoso soprattutto per l’ampia passeggiata sul mare e i suoi locali per svago. Il mercato immobiliare offre soprattutto ville plurifamiliari ed appartamenti in condominio. Anche qui lo sviluppo immobiliare risale agli anni ’70. Per una soluzione fronte mare in buono stato si arriva a 2000-2300 EUR al mq. Una soluzione indipendente più distante dal mare può costare da un minimo 1300 EUR a 1800 EUR al mq.