L’AUTOBUS NON PASSA, STUDENTI A PIEDI

07/01/2008 di
Disagi per i pendolari pontini, specialmente per gli studenti. Oggi è saltata la linea 217 e centinaia di studenti pendolari sono rimasti a piedi. La denuncia arriva dal consigliere comunale del Pd, Giorgio De Marchis.

 
“Questa mattina il bus della linea Borgo Bainsizza-Borgo Podgora, che garantisce il collegamento con la città per centinaia di pendolari, non è passato. Diversi studenti – spiega De Marchis – sono rimasti a terra e sono stati costretti ad entrare in ritardo alle lezioni. La soppressione delle corse di bus, soprattutto in orari di punta, – sostiene – è ormai la regola del servizio di trasporto pubblico di Latina. Il gestore privato non è più in grado di garantire un servizio efficiente. – dice – ed è necessario un intervento dell’Amministrazione”. De Marchis presenterà una mozione per invitare il Consiglio Comunale di Latina a discutere del servizio di trasporto pubblico in città.

“Sono centinaia le segnalazioni di disfunzioni e disservizi gravi che quotidianamente vengono recapitate agli uffici comunali preso la stazione delle autolinee. Appare con chiarezza che quello del trasporto pubblico di Latina non può essere più chiamato “servizio”. Un progetto, quello della privatizzazione, ormai fallito che sta facendo precipitare a livelli bassissimi la fiducia dei cittadini nel servizio pubblico locale.

E’ ormai chiaro che il gestore non è più in grado di garantire un servizio efficiente in grado di rispondere alle necessità di un capoluogo di provincia. Sulla vicenda del trasporto pubblico, intorno alla quale sono state sollevate da mesi una serie di dubbi e di perplessità, è auspicabile un intervento immediato dell’Amministrazione al fine di conoscere i dettagli dello svolgimento del servizio. In questa direzione verrà depositata, nelle prossime ore, una mozione per invitare il Consiglio Comunale a discutere in merito al servizio di trasporto pubblico locale e, soprattutto, per chiedere al concessionario di relazionare al Consiglio in merito allo stato ed all’efficienza del servizio di trasporto urbano”.