INCENDIO DOLOSO NELLA SEDE DELLA UIL
Un incendio doloso si è sviluppato all’alba di questa mattina nella sede sindacale della Uil di Via Gioberti a Latina. Secondo quanto riferito dai testimoni, le fiamme sarebbero state appiccate da un giovane che avrebbe citofonato chiedendo di entrare nello stabile in quanto sprovvisto delle chiavi.
Immediato l’intervento della Polizia che, allertata dalla segnalazione di una donna che viveva nello stesso stabile, ha prestato i primi soccorsi, insieme ai vigili del fuoco, provvedendo allo spegnimento dell’incendio partito dal sottoscala del palazzo. Gli agenti, insieme agli uomini della Digos, hanno potuto, con l’aiuto delle testimonianze raccolte, ricostruire i fatti. Poco dopo
che il giovane aveva citofonato, un forte odore di fumo avrebbe invaso le scale dello stabile e una donna, affacciandosi, avrebbe visto un ragazzo salire su un’auto e fuggire precipitosamente. Le indagini, facilitate dalla descrizione del giovane e da altri elementi investigativi, hanno portato a numerose perquisizioni nel capoluogo pontino, una delle quali, secondo quanto riferisce la Questura di
Latina, si sarebbe rivelata determinante.
che il giovane aveva citofonato, un forte odore di fumo avrebbe invaso le scale dello stabile e una donna, affacciandosi, avrebbe visto un ragazzo salire su un’auto e fuggire precipitosamente. Le indagini, facilitate dalla descrizione del giovane e da altri elementi investigativi, hanno portato a numerose perquisizioni nel capoluogo pontino, una delle quali, secondo quanto riferisce la Questura di
Latina, si sarebbe rivelata determinante.
I risultati della perquisizione, infatti, incrociati con le varie testimonianze raccolte avrebbero portato, all’individuazione del probabile autore. L’incendio, appiccato alla porta della sede di un ufficio Uil, farebbe pensare ad un movente di natura politica. Tuttora in corso le indagini della Digos.