SALDI, FAMIGLIE PONTINE SPENDERANNO 500 EURO
Al via domani, anche a Latina, i
saldi di fine stagione, che partiranno quest’anno con anticipo
rispetto al passato. Ma a vigilare sulla corsa all’acquisto è
l’Adiconsum provinciale, che esorta consumatori e famiglie a
«diffidare, soprattutto nella fase iniziale, dei favolosi
sconti del 40, 50 e 60%».
saldi di fine stagione, che partiranno quest’anno con anticipo
rispetto al passato. Ma a vigilare sulla corsa all’acquisto è
l’Adiconsum provinciale, che esorta consumatori e famiglie a
«diffidare, soprattutto nella fase iniziale, dei favolosi
sconti del 40, 50 e 60%».
Il presidente della Ascom Confcommercio di Latina, Italo Di
Cocco, dopo un bilancio non positivo delle vendite di Natale,
prevede che nel periodo di saldi le famiglie pontine spenderanno
in media 500 euro. «Con i saldi a ridosso dell’Epifania –
spiega di Cocco – sempre più consumatori preferiscono
risparmiare a Natale e posticipare gli acquisti di qualche
settimana, in attesa degli sconti. È successo anche a Latina,
dove le vendite nel settore dell’abbigliamento, durante il
Natale, hanno subito un calo anche del 18%. Se dunque lo scorso
anno le famiglie hanno speso nel periodo di saldi mediamente 200
euro, per questa stagione contiamo su un consistente aumento».
Il presidente fa anche riferimento alla data di inizio dei
saldi, anticipata anche per la concorrenza con la vicina
Campania. «Abbiamo ottenuto – spiega il presidente dell’Ascom –
un anticipo al 5 gennaio ma la regione confinante ci ha
ulteriormente superati arrivando ad inaugurare i saldi già dal
2 gennaio».
Cocco, dopo un bilancio non positivo delle vendite di Natale,
prevede che nel periodo di saldi le famiglie pontine spenderanno
in media 500 euro. «Con i saldi a ridosso dell’Epifania –
spiega di Cocco – sempre più consumatori preferiscono
risparmiare a Natale e posticipare gli acquisti di qualche
settimana, in attesa degli sconti. È successo anche a Latina,
dove le vendite nel settore dell’abbigliamento, durante il
Natale, hanno subito un calo anche del 18%. Se dunque lo scorso
anno le famiglie hanno speso nel periodo di saldi mediamente 200
euro, per questa stagione contiamo su un consistente aumento».
Il presidente fa anche riferimento alla data di inizio dei
saldi, anticipata anche per la concorrenza con la vicina
Campania. «Abbiamo ottenuto – spiega il presidente dell’Ascom –
un anticipo al 5 gennaio ma la regione confinante ci ha
ulteriormente superati arrivando ad inaugurare i saldi già dal
2 gennaio».