Il prefetto di Latina: Così integreremo i migranti

27/03/2017 di
pierluigi-faloni

Un protocollo d’intesa è stato promosso dalla Prefettura di Latina e firmato questa mattina dai sindaci dei Comuni di Cori, Fondi, Norma, Roccasecca dei Volsci, Rocca Massima e Santi Cosma e Damiano, insieme a quattro cooperative che gestiscono l’accoglienza dei migranti. Obiettivo dell’intesa siglata oggi, alla presenza dell’assessore regionale alle Politiche sociali Rita Visini, è quello di individuare forme di integrazione dei migranti ospitati nei centri di accoglienza straordinari del territorio pontino. Si individueranno dunque percorsi formativi ed educativi che, su base volontaria, potranno coinvolgere i richiedenti asilo in attività al servizio della comunità.

«Oggi -ha dichiarato il prefetto di Latina Pierluigi Faloni – non facciamo che formalizzare un’esperienza che di fatto già esiste in molti comuni della provincia. Pur trovandoci a gestire molto spesso grandi numeri in emergenza abbiamo trovato sempre la disponibilità di sindaci e cooperative e non abbiamo mai registrato problemi di ordine pubblico. Questo protocollo può aiutare chi chiede protezione nel nostro Paese ad uscire da una situazione di isolamento e a rendersi parte attiva all’interno della collettività che li ospita».

I progetti di servizio volontario, quali la pulizia delle strade o la manutenzione delle aree verdi, saranno supervisionati da un tutor, mentre alla Prefettura spetterà la funzione di monitoraggio e controllo dei progetti. Quattro le cooperative sociali coinvolte: Karibu, Astrolabio, Quadrifoglio e Gus. «Siamo vicini ai sindaci che accolgono i migranti – ha detto l’assessore regionale Rita Visini – Il sistema di accoglienza messo in atto vuole rendere verità a questa situazione e al lavoro di integrazione costantemente svolto dai Comuni, le Prefetture e le cooperative. Come Regione pensiamo ad un protocollo che funzioni come cornice e coordinamento di tutte le esperienze fatte sui territori del Lazio».