“PANNELLI SOLARI? L’ENEL NON MONTA IL CONTATORE”

27/12/2007 di
Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un imprenditore si Sermoneta.

 
"Non passa giorno che dagli organi d’informazione in generale, non ascoltiamo parole o argomenti a sostegno ed indirizzo verso la politica delle energie alternative.

Gli Enti Locali, lo Stato Centrale, la Comunità Europea si stanno attivando per rendere sempre più conveniente e competitiva la scelta di energie diverse, con particolare riferimento al fotovoltaico.

Quando però un imprenditore decide di intraprendere questa strada, stranamente, si trova di fronte ad un mare di difficoltà, ad una serie interminabile di ostacoli burocratici, di cavilli e pretesti, che alla fine, spesso, costringono all’abbandono del progetto.
Nel nostro caso, nel caso della RECOMA srl di Sermoneta, un’azienda di collaudo e manutenzione bombole di vario genere, il problema si sta rivelando ancora più “strano”.

Abbiamo infatti investito nel progetto fotovoltaico una somma pari a 360 mila euro, coprendo i nostri capannoni con una superficie di oltre mille metri quadrati di moduli fotovoltaici, capaci di generare una potenza di circa 50 kW. Ed abbiamo in progetto, per i prossimi anni, di continuare su questa strada, per arrivare a raggiungere l’autosufficienza energetica.
Una scommessa per un futuro meno inquinante, e più sostenibile, in cui, come azienda, crediamo fermamente.
Tutto è pronto, tutto è stato montato, l’impianto potrebbe partire immediatamente e fornire energia, attendiamo solo che l’Enel venga ad installare l’indispensabile contatore per il servizio di misurazione dell’energia prodotta.

E questa attesa si sta prolungando ormai da diversi mesi…
Prima la documentazione che si “perde” fra i vari uffici di Roma, poi non ci sono tecnici disponibili per montare il contatore, infine, notizia di queste ultime ore, sembra esserci, ora, un problema legato all’UTIF…
Definire questa situazione uno “scandalo” è solo usare un eufemismo, a fronte di un quadro globale che non può trovare giustificazione alcuna, se non in una sorta di boicottaggio che l’ENEL sta compiendo nei confronti di chi, investendo il proprio denaro, cerca di dare una risposta pratica e concreta, pur nel suo piccolo, al problema energetico del nostro Paese.
Un atteggiamento questo dell’Enel, che sta anche sfiduciando tanti altri piccoli imprenditori della zona di Sermoneta che, a fronte delle nostre difficoltà, stanno abbandonando i progetti di riconversione al fotovoltaico".

Natale Aprile
Amministratore RECOMA srl