Operazione Tiberio, tutti in silenzio davanti al giudice Giuseppe Cario

18/01/2017 di
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Tutti in silenzio davanti al giudice Giuseppe Cario. Oggi sono iniziati gli interrogatori per l’operazione Tiberio che ha travolto il Comune di Sperlonga, ma nessuno dei primi tre indagati ha risposto alle domande del giudice. Mauro Ferrazzano, l’imprenditore di Nettuno difeso dagli avvocati Luigi Di Mambro e Renato Archidiacono; Nicola Volpe, difeso dall’avvocato Gaetano Marino e il responsabile del settore Ambiente del Comune di Sperlonga, Massimo Pacini, che si trova ai domiciliari (difeso dall’avvocato Luigi Panella), si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.

Domani mattina toccherà agli altri 2 arrestati: il sindaco di Sperlonga Armando Cusani che si trova in carcere e Isidoro Masi. Per tutti gli altri indagati che si trovano ai domiciliari, gli interrogatori si svolgeranno la prossima settimana.

L’associazione per delinquere riguarda gli imprenditori Nicola Volpe, Mauro Ferrazzano, Alessandra Bianchi e Andrea Fabrizio, i funzionari comunali Isidoro Masi e Gian Pietro De Biaggio. Cusani è accusato invece di corruzione e turbativa d’asta.