Asta pilotata, denunciato un giudice del tribunale di Latina

14/01/2017 di
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Nuovi guai nel tribunale di Latina. Un giudice, un notaio e un architetto sono stati denunciati per turbativa d’asta. La notizia è pubblicata oggi dal Messaggero. La denuncia riguarda l’assegnazione di un appartamento che si trova in via Don Torello. Assegnazione che, secondo l’esposto, sarebbe stata effettuata sulla base di atti illegittimi e documenti falsi per favorire l’acquirente, figlio di una delle eredi.

A presentare la denuncia è stato un uomo che vive in quella casa dal 1990 (il nipote della precedente defunta proprietaria) e dunque potrebbe rivendicare la proprietà per usucapione. Le accuse sono descritte nell’esposto depositato in Questura e indirizzato alla Procura di Latina e quella di Perugia, competente per i reati contestati a magistrati pontini.

Nell’esposto si contesta una serie di «mendaci dichiarazioni rese al notaio e in giudizio, al fine di turbare le regolari operazioni d’asta e aggiudicarsi l’immobile». Il notaio avrebbe «predisposto un decreto di trasferimento illegittimo nel contenuto e nella forma» che poi il giudice ha firmato «producendo danni patrimoniali e morali». L’architetto, invece, avrebbe omesso di indicare nella perizia la presenza di una persona che da anni vive nell’appartamento.