Revocati i domiciliari, Severino Antinori lascia la clinica di Latina
Il tribunale di Milano ha revocato gli arresti domiciliari per Severino Antinori, il ginecologo imputato davanti ai giudici milanesi con l’accusa di aver prelevato in modo forzato ovuli a una giovane infermiera spagnola e sotto processo a Roma per stalking nei confronti della moglie e delle figlie. Da quanto è stato riferito, al posto degli arresti domiciliari per Antinori è stato disposto il divieto di dimora, e quindi di avvicinamento, nel capoluogo lombardo dove, in base all’inchiesta del pm Maura Ripamonti, si trova la clinica Matris, la struttura sanitaria – sotto sequestro – dove avrebbe commesso il reato contestato.
Per il ginecologo tempo fa è stato disposto anche il divieto di dimora a Roma, dove però ora si trova ricoverato in una casa di cura privata per problemi di cuore. I suoi difensori puntano alla revoca del divieto di dimora nella Capitale e alla sostituzione del provvedimento con il divieto di avvicinarsi a casa della ex moglie e delle figlie.Per il medico, che era ai domiciliari nella casa a Sabaudia e poi in una clinica di Latina, il processo a Milano si aprirà il prossimo 17 novembre.
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