Latina24ore.it regala i biglietti per il cinema Oxer, basta inviare subito una mail

E’ possibile scoprire l’arte al cinema? Immergersi nei quadri, identificare la composizione dei pigmenti, conoscere le vite degli artisti, girare in lungo e in largo per le sale dei musei più famosi del mondo di fronte alle opere e alle performance più sorprendenti, originali ed emozionanti? La scommessa del progetto La Grande Arte al Cinema torna anche quest’anno al cinema Oxer di Latina.
Latina24ore.it, il primo quotidiano online di Latina e provincia, vi invita al cinema Oxer a vedere il road movie e spiritual thriller con MARINA ABRAMOVIC – THE SPACE IN BETWEEN (3, 4, 5 ottobre, regia di di Marco Del Fiol).
Per ricevere gli inviti scrivete subito una mail a multisala.oxer@alice.it indicando nome e cognome, numero di telefono. Gli inviti sono disponibili fino ad esaurimento posti e, in caso di assegnazione, riceverete una mail di conferma con tutti i dettagli e le indicazioni per assistere allo spettacolo. Chi non otterrà il biglietto omaggio potrà ricevere comunque la riduzione.
E’ possibile inviare un solo nominativo per ogni indirizzo mail. Disponibili 3 biglietti omaggio per ogni data: 3, 4 e 5 ottobre 2016, spettacolo delle ore 21.
A inaugurare questo nuovo ciclo ci sarà una delle più originali artiste viventi, Marina Abramović, protagonista di THE SPACE IN BETWEEN. MARINA ABRAMOVIĆ AND BRAZIL di Marco Del Fiol, che sarà nelle sale italiane solo il 3, 4 e 5 ottobre.
In questo docu-film la Abramović parte alla ricerca di nuovi stimoli creativi e viaggia attraverso le vibranti comunità religiose del Brasile per fare esperienza dei rituali sacri e svelare il suo processo creativo. Il sincretismo del Brasile più profondo si fa per lei percorso personale e artistico e racconto per immagini, in un seducente intreccio di profondità e ironia. Tra cerimonie di purificazione e trip psichedelici, Marina riflette sulle affinità tra performance artistiche e rituali e si mette totalmente a nudo, in un tragitto anche interiore nei meandri del suo passato. Un film autenticamente “in between”, sospeso tra arte e vita, tra road movie e spiritual thriller, capace di parlare al cuore dello spettatore e al suo inestinguibile bisogno, consapevole o inconsapevole, di spiritualità.
Nata a Belgrado nel 1946, la Abramović è una delle artiste più importanti del nostro tempo. All’inizio degli anni Settanta studia presso l’Accademia di Belle Arti di Belgrado, dove comincia a sperimentare la performance come forma di arte visuale. Esplorando i limiti fisici e mentali del suo essere, la Abramović approfondisce così il tema della trasformazione emotiva e spirituale e si dedica alla creazione di opere capaci di rendere rituali semplici azioni della vita quotidiana, come stare sdraiati o seduti, sognare e pensare. Nel 1974 viene conosciuta anche in Italia, dove presenta la sua performance Rhytm 4 nella galleria Diagramma di Luciano Inga Pin a Milano. Nel 1976 Marina Abramović lascia la Jugoslavia per trasferirsi ad Amsterdam. Nello stesso anno inizia la collaborazione e la relazione con Ulay, artista tedesco, nato tra l’altro nel suo stesso giorno. I due termineranno il loro rapporto dodici anni dopo, nel 1989, con una camminata lungo la Grande Muraglia Cinese: Marina decide di partire dal lato orientale della muraglia sulle sponde del Mar Giallo, mentre Ulay dalla periferia sud occidentale del deserto del Gobi. I due cammineranno novanta giorni e si incontreranno a metà strada dopo aver percorso entrambi duemila e cinquecento chilometri per dirsi addio. Negli anni ottanta viaggia in Australia e nei deserti di Thar e del Gobi e in Cina; dal 1992 tiene workshop, conferenze, mostre personali e collettive in tutto il mondo fino a vincere nel 1997 laBiennale di Venezia con la performance Balkan Baroque, dove per tre giorni pulisce una montagna di ossa bovine in un rituale di purificazione e di denuncia delle stragi che avvenivano nei Balcani. Nella primavera del 2010 arriva la prima grande retrospettiva negli Stati Uniti al Museum of Modern Art di New York, dove esegue anche la performance The artist is presentdocumentata dall’omonimo documentario. Due anni dopo, nel 2012, è stato il momento della doppia mostra al PAC e alla Galleria Lia Rumma di Milano, dove l’artista ha mostrato tutti i nuovi lavori e svelato al mondo The Abramović Method.
THE SPACE IN BETWEEN. MARINA ABRAMOVIĆ AND BRAZIL diMarco Del Fiol sarà nelle sale italiane solo il 3, 4 e 5 ottobre distribuito da Nexo Digital e I Wonder Pictures in collaborazione con Unipol Biografilm Collection e con i media partner Sky Arte HD e MYmovies.it.
LA RASSEGNA. Per la stagione 2016-2017 il cinema Oxer di Latina propone un’inedita serie di eventi cinematografici che, a partire da ottobre e grazie alla tecnologia del cinema digitale, faranno vivere su grande schermo tutta la ricchezza delle mostre e degli artisti più amati, curiosi ed irriverenti.
La prima parte del calendario porterà così al cinema un’icona dell’arte contemporanea in un film sospeso tra arte e vita, road movie e spiritual thriller con MARINA ABRAMOVIC – THE SPACE IN BETWEEN (3, 4, 5 ottobre, regia di di Marco Del Fiol); ci interrogheremo poi su cosa si nasconde veramente dietro all’Inferno di Dante disegnato da Botticelli in BOTTICELLI. INFERNO, che a poche settimane dall’uscita del colossal Hollywoodiano di Ron Howard ci guiderà attraverso i veri segreti del disegno che ha ispirato lo stesso Dan Brown (il 7, 8, 9 novembre, scritto e diretto da Ralph Loop); scopriremo IL CURIOSO MONDO DI HIERONYMUS BOSCH raccontato attraverso la mostra sold-out della città natale del genio olandese considerato un surrealista ante litteram (13, 14 dicembre, regia di David Bickerstaff e Phil Grabsky); ci immergeremo nei colori simbolisti di SEGANTINI. RITORNO ALLA NATURA attraverso la storia singolare e straordinaria di un pittore che ha trovato nella natura un’inesauribile fonte d’ispirazione artistica e spirituale (17, 18 gennaio. Un film di Francesco Fei, scritto con Federica Masin e Roberta Bonazza); chiuderemo la prima parte della stagione in bellezza grazie a Loving Vincent, dove i dipinti del pittore olandese più amato prenderanno vita in un lungometraggio (il primo interamente dipinto su tela) poetico e seducente che mescola arte, tecnologia e pittura (13, 14, 15 febbraio, diretto da Dorota Kobiela e Hugh Welchman).
Ecco il calendario della Grande Arte sul Grande Schermo
TITOLO | THE SPACE IN BETWEEN- MARINA ABRAMOVIC AND BRAZIL |
Data | 3, 4, 5 ottobre |
Headline | Una delle più grandi artiste viventi in un film sospeso tra arte e vita, tra road movie e spiritual thriller, tra diario intimo e osservazione antropologica. |
Sinossi |
In cerca di nuovi stimoli creativi, Marina Abramović viaggia attraverso le vibranti comunità religiose del Brasile per fare esperienza dei rituali sacri e svelare il suo processo. Il sincretismo del Brasile più profondo si fa per lei percorso personale e artistico e racconto per immagini, in un seducente intreccio di profondità e ironia. Tra cerimonie di purificazione e trip psichedelici, Marina riflette sulle affinità tra performance artistiche e rituali e si mette totalmente a nudo, in un tragitto anche interiore nei meandri del suo passato. Un film autenticamente “in between”, sospeso tra arte e vita, tra road movie e spiritual thriller, capace di parlare al cuore dello spettatore e al suo inestinguibile bisogno, consapevole o inconsapevole, di spiritualità. Distribuito da Nexo Digital e I Wonder Pictures in collaborazione con Unipol Biografilm Collection. |
TITOLO | BOTTICELLI-INFERNO |
Data | 7, 8, 9 novembre 2016 |
Headline |
Cosa si nasconde veramente dietro all’Inferno disegnato da Botticelli? Un film che ci guida attraverso i misteri del disegno che ha ispirato lo stesso Dan Brown. A poche settimane dall’uscita del colossal Hollywoodiano di Ron Howard, un’indagine che lascerà senza fiato. |
Sinossi |
Botticelli è famoso in tutto il mondo come pittore della Primavera e della Nascita di Venere. C’è però anche un lato più oscuro e in parte meno esplorato di questo genio del Rinascimento. Come quello che lo vede autore di oltre 90 disegni ideati per illustrare la “Divina Commedia”. Tra essi uno rappresenta il cratere dell’Inferno dantesco, un altro lo stesso Lucifero… Un’indagine sul lato oscuro di Botticelli, sulla storia della sua vita di artista, sulle sue passioni e i suoi conflitti interiori. Una gigantesca produzione di Michael Heiks e Irene Höfer. |
TITOLO | IL CURIOSO MONDO DI HIERONYMUS BOSCH |
Data | 13, 14 dicembre 2016 |
Headline | Il fantastico mondo di uno dei geni creativi più importanti della storia dell’arte raccontato attraverso la mostra sold-out della sua città natale. |
Sinossi |
Basato sull’acclamata mostra che nella sua città natale ha riunito quasi tutti i suoi maggiori dipinti e disegni prestati dalle collezioni di tutto il mondo, il film fa rivivere questa esposizione senza precedenti, capace di conquistare quasi mezzo milione di visitatori a 500 anni dalla morte dell’artista. Ma chi è Hieronymus Bosch (1453-1516)? Perché i suoi dipinti strani e fantastici sono così popolari? Come riesce a connettere il mondo medievale e quello rinascimentale? E da dove arrivano le sue visioni non convenzionali e senza tempo? Un film di David Bickerstaff e Phil Grabsky nell’ambito del progetto Exhibition on Screen. |
TITOLO | SEGANTINI-RITORNO ALLA NATURA |
Data | 17, 18 gennaio 2017 |
Headline |
Dopo lo straordinario successo della mostra di Palazzo Reale a Milano, arriva sul grande schermo la storia di uno più importanti pittori del simbolismo italiano |
Sinossi |
La storia singolare e straordinaria di Giovanni Segantini e del suo modo di sentire la natura come fonte d’ispirazione artistica e spirituale. Nato ad Arco di Trento, Segantini diventerà uno dei pittori simbolisti più importanti dell’Ottocento. Esplorando le strade e i borghi, le valli e i paesaggi alpini che segnarono l’opera e l’anima del pittore, il documentario ricostruisce gli scenari della sua vita lasciando all’interpretazione di Filippo Timi la lettura di alcune delle più belle lettere del pittore. Con gli interventi di Gioconda Segantini, Annie-Paul Quinsac, Franco Marrocco (direttore dell’Accademia di Brera) e Romano Turrini. Un film di Francesco Fei, scritto con Federica Masin e Roberta Bonazza. |
TITOLO | LOVING VINCENT |
Data | 13, 14, 15 febbraio 2017 |
Headline |
I dipinti del pittore olandese più amato prendono vita in un lungometraggio poetico e seducente che mescola arte, tecnologia e pittura. |
Sinossi |
Loving Vincent è il primo lungometraggio interamente dipinto su tela. Realizzato elaborando le immagini di tele dipinte da un team di 40 artisti, il film è composto da migliaia di immagini, dipinte nello stile di Vincent van Gogh da pittori che hanno lavorato per mesi per arrivare a un risultato originale e di grande impatto. Creato dallo studio Breakthru productions, vincitore dell’Oscar per il cortometraggio animato Pierino e il lupo – il film racconta, attraverso 120 quadri e 800 documenti epistolari, la vita dell’artista olandese fino alla morte misteriosa, avvenuta a soli 37 anni e archiviata come caso di suicidio. Un evento Nexo Digital in codistribuzione con Adler Entertainment. |
La Grande Arte al Cinema è distribuita in esclusiva per l’Italia da Nexo Digital con i media partner Sky Arte HD e MYmovies.it.
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