Formia, morto improvvisamente il senatore Michele Forte. Venerdì il funerale

29/09/2016 di
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michele-forte-2Addio a Michele Forte. L’ex sindaco sindaco di Formia è morto stamani dopo un trasferimento d’urgenza all’ospedale Dono Svizzero. Un malore improvviso e inaspettato visto che le condizioni di salute del senatore sembravano buone. Invece stamani ha avuto una crisi respiratoria, è stato trasportato in ospedale dove è morto intorno alle 7 ancora prima di raggiungere il pronto soccorso.

La famiglia comunica che le esequie si terranno il giorno venerdì 30 settembre alle ore 15.30 presso la Chiesa Cuore Immacolato di Maria , Villaggio Don Bosco, Via Appia lato Napoli Formia. La camera ardente è allestita presso il Comune di Formia, sala Ribaud terzo piano, dalla data odierna fino alle ore 20.00 e domani dalle 8.00 alle ore 15.00

Michele Forte, 78 anni, ha dedicato tutta la sua vita all’attività politica. Prima nella Democrazia Cristiana, poi impegnandosi nella fondazione del CCD nel 1993, fino alla militanza nell’UDC di cui era segretario provinciale.

A Formia è stato consigliere comunale, assessore e dal 1985 al 1992 sindaco. È stato rieletto sindaco dello stesso comune nel 2008, carica ricoperta fino a fino a giugno 2013. Nel 1995 è stato eletto consigliere provinciale presso la provincia di Latina.

A partire dal 2001 è stato eletto senatore (XIV e XV legislatura) ed è stato in tale ambito vicepresidente della commissione bilancio. Durante la XIV legislatura ha ricoperto i seguenti incarichi nel Gruppo CCD-CDU Biancofiore: membro della 8ª commissione permanente (lavori pubblici, comunicazioni) e membro e segretario della commissione parlamentare di inchiesta sugli infortuni sul lavoro, con particolare riguardo alle cosiddette “morti bianche” e della commissione parlamentare per le questioni regionali

Durante la XIV legislatura ha ricoperto i seguenti incarichi nel Gruppo Unione dei Democratici cristiani e di Centro (UDC): vice presidente della 5ª commissione permanente (bilancio). Michele Forte è stato anche Presidente del Consiglio della provincia di Latina, dal 1999 al 2014.

L’Aula del Senato ha ricordato con un minuto di silenzio la memoria dell’ex senatore Udc Michele Forte, 79 anni.

DELLA PENNA. Il presidente della Provincia e sindaco di Cisterna di Latina Eleonora Della Penna esprime, anche a nome del Consiglio provinciale e di quello comunale, cordoglio per la scomparsa del senatore Michele Forte avvenuta quest’oggi all’età di 78 anni. Questo il messaggio del presidente e sindaco Della Penna: “La scomparsa di Michele Forte è per noi motivo di cordoglio e anche ragione di riflessione. Oggi, di fatto, finisce un’epoca che ha visto il senatore Forte tra i protagonisti indiscussi della scena politica provinciale sin dagli anni della Prima Repubblica. Un’onda lunga, lunghissima, che lo ha portato fino ai giorni nostri e che ha saputo mantenere viva, potente, con una forza di volontà che ho sempre considerato straordinaria. Michele Forte non era un politico ordinario, la sua straordinarietà stava nel fatto di sapere interpretare la politica, i fatti che accadono intorno ad essa e costruire, ogni volta, un percorso capace di raccogliere consensi e dare rappresentatività alle iniziative dei partiti che lo hanno visto leader indiscusso in ambito provinciale. Ho avuto modo di parlare con lui e con il sindaco di Formia Sandro Bartolomeo proprio martedì scorso, subito dopo il Consiglio provinciale. La sua caparbietà lo portava spesso a sollecitarmi, nella veste di presidente ma anche di sindaco di Cisterna, per la risoluzione dei più disparati problemi della sua città ma anche della nostra provincia. Mancherà il suo spirito combattivo, mancheranno i suoi rimproveri, mancherà sentire la sua voce lungo i corridoi durante gli incontri infiniti che teneva, puntualmente, nella sua stanza in via Costa. Mancherà la sua forza e il suo sarcasmo. Mancherà anche a chi forse, pur non avendo vissuto direttamente il suo percorso politico, ha imparato ad apprezzarne l’entusiasmo e la forza di volontà che solo un politico di razza come lui poteva vantare”.

ZACCHEO. Con tristezza ho appreso dell’improvvisa scomparsa del Senatore Michele Forte. Un uomo profondamente innamorato della politica e della sua terra che nel corso degli anni ha ricoperto alcune tra le cariche istituzionali più importanti della nostra provincia senza mai mettere da parte la sua umanità e la sua capacità di dialogo. Del senatore Forte ho due ricordi molto intensi. Il primo quando da giovane Consigliere Regionale, appena eletto nelle fila dell’Msi,  mi recai a Formia per assistere ad un dibattito in Consiglio Comunale e per incontrare alcuni amici del partito. Lui mi vide, interruppe i lavori dell’assise e venne personalmente a stringermi la mano per portarmi i saluti dell’Aula. Il secondo quando venne a mancare Giorgio Almirante e arrivò presso la nostra Federazione il suo messaggio di cordoglio personale indirizzato alla famiglia Almirante. Fui io stesso a riceverlo e lo apprezzai molto in un momento in cui la contrapposizione ideologica era ancora molto forte nella nostra Repubblica. Alle volte ci siamo trovati su fronti opposti ma ho sempre rispettato la sua figura umana e la sua capacità di mediare anche nelle situazioni più spigolose. Così come ho sempre apprezzato il suo instancabile lavoro rivolto con passione alla sua città. Un sentimento che credo gli abbia regalato maggior soddisfazione nell’essere eletto Sindaco di Formia, ancor più che Senatore della Repubblica. Oggi alla sua famiglia e ai suoi cari esprimo il mio più sincero cordoglio per la sua scomparsa.

CASINI. «Mi stringo con affetto alla famiglia di Michele Forte, amico di tante battaglie politiche, senatore della Repubblica e sindaco di Formia, la sua città». Lo afferma il Presidente della Commissione Affari esteri del Senato Pier Ferdinando Casini, ricordando in Aula la figura dell’ex senatore Udc scomparso stamane. «Era un appassionato uomo politico, noto a tutti per il suo straordinario rapporto con la gente e con la sua comunità. Bisognerà riflettere molto sulla sua esperienza in un momento in cui la politica è sempre più affidata ai talk show e alla rete e in cui si sono disperse le capacità di tessere autentici rapporti umani. Di Michele Forte – conclude Casini – ci resterà il suo grande amore per la gente».

CESA. «Un esempio – ha detto il segretario dell’Udc Lorenzo Cesa – per le nuove generazioni. La sua tenacia, il suo legame con la comunità e la sua determinazione saranno per sempre un punto di riferimento per i giovani che si avvicinano alla politica». Cesa ha espresso, a nome di tutto il partito, «le condoglianze più sentite per la scomparsa del senatore Michele Forte: alla moglie e ai figli intendiamo stringerci con affetto in questo momento di grande dolore. Ci mancherà la sua passione politica».

  1. Cavolo è vero… quindi l’unico modo per risparmiare soldi pubblici è estirpare tutta la stirpe di un parassita? Ma è vero che si trasmette anche ai figli fino a 26 anni?
    (i voti negativi me li aspettavo, tranquilli, continuate pure a fare i buonisti o i corrotti, non so quale sia il vostro caso).

    • Ho messo un segno meno. Non sono un buonista e nemmeno un corrotto. Mi sono semplicemente documentato (internet, qualche libro….) e ho realizzato che la politica è solo una piccola parte del problema. Chi evade e dilapida soldi pubblici è in gran misura il mondo delle banche che governa tutto, anche i politici. Ovviamente ciascuno è libero di credere ciò che vuole bevendosi le litanie del mondo dell’informazione comandata anch’essa dalle banche. Poi se vogliamo limitarci a un facile SESOMAGNATITUTTO…….

      Detto questo, a me Forte non è mai piaciuto. Ha rappresentato un periodo in cui Latina era pilotata da Fondi e Formia.

  2. almeno di fronte alla morte,un poco di rispetto..tanto arriva per tutti