Disagi sulla Pontina, Iannuzzi scrive al ministro Delrio

«Le condizioni di grave dissesto della Pontina sono sempre più preoccupanti. Gli utenti da decenni denunciano come purtroppo, questa importante arteria di collegamento fra Roma e il sud sia caratterizzata dalla costante presenza di buche profonde, avvallamenti, carenza di segnaletica verticale ed orizzontale e l’asfalto rattoppato si sfalda sotto il peso dei mezzi pesanti e provoca spesso detriti che, oltre a danneggiare le auto, mettono in pericolo la vita dei tanti automobilisti e motociclisti, spesso pendolari. Gli incendi, d’estate, e le piogge, soprattutto in inverno, fanno il resto». Lo afferma in una nota Cristian Iannuzzi, deputato latinense alla Camera.
«La scorsa settimana – ha esordito Iannuzzi – sono ripresi i cantieri presso gli svincoli e per tutto il mese di settembre gli automobilisti saranno costretti a rispettare un limite di velocità di trenta chilometri in prossimità degli smottamenti che hanno causato il restringimento ad una sola corsia. Non si sa ancora però quando prenderanno avvio i lavori previsti per il rifacimento del manto stradale e per la messa in sicurezza dell’arteria Pontina. È per questo che con una interrogazione mi sono rivolto al Ministro Delrio – ha concluso il deputato di Latina – chiedendo di contenere i disagi per gli utenti, di garantire i collegamenti delle province di Roma e di Latina e prevedere un aumento dell’offerta di viaggio ferroviaria».
Quanti morti ancora dovremo contare sulla Pontina, senza contare gli effetti collaterali causati da ritardi chiusure code stress etc etc.
L arteria da fare, la nuova strada è di circa 80 km, la complanare sulla Roma Fiumicino, parliamo di 20 km per parte, è stata fatta in circa un anno…….evidentemente c’era una volontà!
Questo significa che se si vuole fare si fa, 80 km appaltati a diverse ditte adeguate, lavorando anche di notte, chissà quante vite salvate……….