ELIA VALORI: FONDAMENTALE CONTRASTO A CRIMINALITÀ

10/12/2007 di
L’esigenza di prevenire più efficacemente le molteplici attività della criminalità organizzata in danno del sistema produttivo è stata espressa questa mattina dal presidente di Sviluppo Lazio, Giancarlo Elia Valori, durante il convegno su «Impresa e legalità» promosso da Confindustria Latina nel borgo di Fossanova.

 
Valori ha sottolineato l’importanza dell’attività di contrasto come uno dei fattori prioritari per la competitività del Paese e ha posto l’accento sulla legalità, «un tema – ha affermato – di estrema attualità e di grande rilevanza sociale», se si pensa «che circa un decimo del commercio mondiale è originato dalla contraffazione dei marchi, con un giro d’affari stimato in 200-300 miliardi di euro». È un’attività redditizia che «colpisce principalmente i sistemi produttivi caratterizzati da un forte elemento di valore commerciale dei marchi e universalmente diffusi come simboli di qualità».
 
Dopo aver ricordato l’enorme ricchezza prodotta dalla multiforme attività del crimine, «il rapporto Censis 2007 ha sancito la Mafia Spa come prima grande azienda italiana per fatturato, il presidente di Sviluppo Lazio ha detto »se riusciremo a capire, come sistema delle imprese italiane e dell’area del Lazio in particolare, lo straordinario pericolo rappresentato da queste situazioni, e come la logica profonda del nostro modello di sviluppo attuale, legato alle
Pmi e alle filiere regionali, e ai distretti locali, sia attaccabile e distruggibile facilmente dalle aziende illegali, grigie o nere, collegate alle organizzazioni criminali internazionali, e se non faremo davvero pulizia in casa nostra, per evitare che un piccolo nucleo di imprenditori deformi le regole del mercato per tutti, allora, con un grande sforzo di tutti, ce la faremo«.