Omicidio a Terracina, la polizia chiude il bar Artis

12/01/2016 di
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omicidio-bellomo-terracinaLa Questura di Latina ha disposto la chiusura per 30 giorni del bar Artis Caffè davanti al quale fu ucciso Gino Bellomo, 32 anni.

Il questore ha emanato un decreto di sospensione della licenza (ex art. 100 del T.U.L.P.S.) su segnalazione del dirigente del Commissariato di polizia di Terracina. “Il locale in questione – si legge in una nota – era stato già più volte controllato delle forze di polizia presenti sul territorio in quanto, specie nelle ore serali e notturne, era diventato luogo di ritrovo di persone pregiudicate, sia del posto che provenienti da zone limitrofe. Con il predetto provvedimento si è voluto intervenire per contrastare e far fronte alle istanze di sicurezza a tutela dell’ordine pubblico e della sicurezza dei cittadini”.

Per l’omicidio di Gino Bellomo, ucciso di botte la sera di Santo Stefano a Terracina in piazza Garibaldi, sono stati arrestati S. H . e S. M. di 22 e 23 anni, da tempo residenti nella città pontina. Sulle loro tracce, i carabinieri della compagnia di Terracina comandati dal Capitano Margherita Anzini, erano gia dalle prime ore successive al delitto. Ad incastrarli c’erano le immagini registrate dalle telecamere dei locali. I due si sono consegnati ai carabinieri di Latina accompagnati da un legale. Dovranno rispondere di omicidio in concorso e rissa.