MADRE SUICIDA: FIGLI RICOVERATI A ROMA, BIMBA GRAVISSIMA

25/11/2007 di
Vengono definite «gravissime» le condizioni di uno dei due figli di Tiziana Biondo, la donna che ieri ad Aprilia si è suicidata gettandosi dal balcone di casa con in braccio i bambini.

 
La femminuccia, di sette anni, è ricoverata all’ ospedale Bambino Gesù di Roma. È politraumatizzata (la bambina rischia l’amputazione di un braccio) e in base a quanto si apprende, la prognosi è riservata perchè il quadro clinico è definito preoccupante.
 
Il figlio maschio di tre anni, ricoverato al Policlinico Umberto I, oltre ad aver subito un profondo trauma cranico, ha riportato anche fratture maxillofacciali. Le sue condizioni sono considerate «gravi», ma al momento non è considerato in pericolo di vita. Secondo fonti sanitarie dell’Umberto I il bambino è stato sottoposto a risonanza magnetica dalla quale risulta che non ci sono, al momento, emorragie interne in atto. Nelle prossime ore il bambino verrà sottoposto a nuovi accertamenti per verificare
l’evoluzione delle suo condizioni.
 
La giovane madre, Tiziana Biondo di 35 anni, affetta da una forte depressione, intorno alle 17.30 di ieri si è gettata dal balcone della sua abitazione,al terzo piano del palazzo di via Sabotino, nel pieno centro di Aprilia, città di 60.000 abitanti a nord di Latina, trascinando con sè i figli di 3 e 7 anni, rispettivamente una femmina e un maschio. Lei è morta sul colpo. All’interno dell’abitazione al momento del gesto disperato della donna c’era il marito che non si è reso conto di quanto accadeva, e solo quando si è affacciato ha visto la moglie e i figli a terra.