Uccise il padre, i giudici: Cristian Canò può frequentare l’università a Latina

29/11/2015 di
cristian-cano-latina24ore-224185433

cristian-cano-latina24ore-567893226Cristian Canò, il ragazzo di Cisterna condannato a 8 anni per l’omicidio del padre, potrà frequentare l’università di Latina. Lo hanno deciso i giudici della Corte d’Assise d’Appello di Roma che hanno accolto la richiesta degli avvocati Angelo e Oreste Palmieri.

Il 21 aprile di quest’anno si concluse il processo d’Appello per l’omicidio del padre di Cristian, Gennaro di 53 anni, avvenuto al culmine di una lite nel dicembre 2012 sulla spiaggia di Latina.

avvocato-angelo-palmieri-foto-marco-cusumano-56876467La pena scese da 14 a 8 anni, con la possibilità di restare ai domiciliari e con il permesso di andare a scuola e poi tornare a casa, ora rinnovato per continuare gli studi all’università. Si tratta dell’unico caso in Italia di un omicida autorizzato a seguire le lezioni da solo, spostandosi con mezzi propri o con mezzi pubblici, senza alcuna protezione.

Il padre del ragazzo, a quanto emerso, picchiava regolarmente la madre e proprio per questo Cristian litigava spesso con lui, prendendo le difese della donna. Nel 2012 la lite fatale: Cristian afferrò un bastone per difendersi dal padre violento e lo colpì a morte. Ora si attende il processo in Cassazione dove i difensori invocheranno la legittima difesa per il ragazzo che intanto potrà frequentare normalmente l’università di Latina dove si è iscritto nella facoltà di Ingegneria.