Campo Boario, il Comune si riprende il campo sportivo usato da Tuma e Cha Cha

Il Comune di Latina si riprende il campo sportivo di Campo Boario dove giocava la squadra di Gianluca Tuma e Costantino “Cha Cha” Di Silvio, arrestati nell’operazione “Don’t touch”. I vigili hanno affisso un cartello con scritto “Vietato l’accesso. Proprietà comunale”. Nel campo di via Coriolano la società “Campo Boario Forti e Liberi” ha giocato fino a settembre, sembra in maniera assolutamente illecita visto che la società non aveva alcun diritto di utilizzare la struttura pubblica. Nessun canone pagato, nessuna convenzione, nessun contratto. Ma il campo era nella loro disponibilità da molto tempo.
Agire indisturbati, controllare un quartiere come se fosse casa propria. Questa è l’impressione che emerge dall’inchiesta della Procura di Latina. Il tribunale ha già sequestrato le quote societarie della squadra, così come di tutto l’impero economico che fa capo a Tuma, si parla di un valore di circa 12 milioni di euro.
Ora arriva un segnale forte anche dal Comune, grazie al commissario Giacomo Barbato che ha deciso di chiudere questa situazione di illegalità interrompendo le utenze e riprendendo possesso del campo sportivo.
basterebbe un sindaco perbene per recuperare la citta’…non ne vediamo uno da decenni
Non ne viene votato uno perbene da decenni… Se i Latinensi votano sempre i clan mafiosi… RIP LATINA!