ROMA-LATINA, ‘NO CORRIDOIÒ MANIFESTANO DAVANTI REGIONE
Una cinquantina di persone sta
protestando sotto la sede della giunta regionale per esprimere
la loro contrarietà al progetto del collegamento autostradale
Roma-Latina.
protestando sotto la sede della giunta regionale per esprimere
la loro contrarietà al progetto del collegamento autostradale
Roma-Latina.
I manifestanti hanno esposto uno striscione nero
con la scritta bianca «no al mostro d’asfalto».
«La Roma-Latina – ha spiegato Gualtiero Alunni, portavoce del
comitato ‘no al corridoiò – è un’opera devastante, inutile e
onerosa che distrugge 500 ettari di verde e di paesaggio. Nel
tratto tra Roma e Latina l’autostrada si sovrappone ad
abitazioni e aree verdi e costerà 1.400 milioni di euro
diversamente agli 850 milioni previsti nel progetto di Storace.
L’autostrada finisce a Latina ma la Pontina finisce a Terracina
e in quei 44 chilometri tra Latina e Terracina c’è il 70 per
cento degli incidenti stradali. Vogliamo l’adeguamento della
Pontina e il potenziamento delle reti su ferro».
con la scritta bianca «no al mostro d’asfalto».
«La Roma-Latina – ha spiegato Gualtiero Alunni, portavoce del
comitato ‘no al corridoiò – è un’opera devastante, inutile e
onerosa che distrugge 500 ettari di verde e di paesaggio. Nel
tratto tra Roma e Latina l’autostrada si sovrappone ad
abitazioni e aree verdi e costerà 1.400 milioni di euro
diversamente agli 850 milioni previsti nel progetto di Storace.
L’autostrada finisce a Latina ma la Pontina finisce a Terracina
e in quei 44 chilometri tra Latina e Terracina c’è il 70 per
cento degli incidenti stradali. Vogliamo l’adeguamento della
Pontina e il potenziamento delle reti su ferro».