A LATINA IL TEATRO CONTRO LA PENA DI MORTE
A teatro contro la pena di morte.
La proposta arriva dalla sede di Amnesty International di Latina
che presenta venerdì alle 21 al «Cafaro» lo spettacolo
«L’ultimo giorno di un condannato a morte» di Victor Hugo, con
Elisabetta Femiano e Agnese D’Apuzzo, per la regia di Danilo
Proia.
La proposta arriva dalla sede di Amnesty International di Latina
che presenta venerdì alle 21 al «Cafaro» lo spettacolo
«L’ultimo giorno di un condannato a morte» di Victor Hugo, con
Elisabetta Femiano e Agnese D’Apuzzo, per la regia di Danilo
Proia.
La storia racconta ansie e paure, inquietudini e
riflessioni, di una donna (nel testo originale il protagonista
è un uomo), entrata nel braccio della morte dopo aver commesso
un omicidio. È condannata alla ghigliottina. Una storia
paragonabile a quelle degli attuali 4.000 imputati condannati
dai tribunali africani, statunitensi, cubani, gualtemaltechi,
cinesi, afgani, giapponesi, filippini, laotiani, iracheni e
iraniani alla pena capitale. Lo spettacolo è prodotto
dell’associazione Acqua Alta – Officina della Cultura. Parte dei
10 euro del biglietto saranno devoluti ad Amnesty International.
riflessioni, di una donna (nel testo originale il protagonista
è un uomo), entrata nel braccio della morte dopo aver commesso
un omicidio. È condannata alla ghigliottina. Una storia
paragonabile a quelle degli attuali 4.000 imputati condannati
dai tribunali africani, statunitensi, cubani, gualtemaltechi,
cinesi, afgani, giapponesi, filippini, laotiani, iracheni e
iraniani alla pena capitale. Lo spettacolo è prodotto
dell’associazione Acqua Alta – Officina della Cultura. Parte dei
10 euro del biglietto saranno devoluti ad Amnesty International.