Di Giorgi diventa assessore in Ciociaria, nel paese del proprietario del palazzo Pegasol

19/07/2015 di
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giovanni-digiorgi-latinaDi Giorgi va a fare l’assessore in Ciociaria. Curioso incarico per l’ex sindaco di Latina in un piccolo comune in provincia di Frosinone, Supino (4.900 abitanti). Di Giorgi è stato nominato dal sindaco Foglietta come assessore con deleghe all’impiantistica sportiva, agli affari legali ed ai rapporti con le istituzioni regionali, nazionali ed europee. Critico il commento del Pd locale: “Si tratta di una decisione che lascia molto perplessi, non certo per la nomina di un assessore esterno, possibilità contemplata dallo Statuto comunale, ma per la scelta di una persona che con il territorio nulla ha a che vedere”.

Con il territorio forse no, ma con il sindaco di Supino, Di Giorgi ha qualcosa da spartire. Alessandro Foglietta infatti è un ex An, lo stesso partito in cui militava Di Giorgi. Ma nel paesino ciociaro c’è un altro Foglietta che ha avuto legami con Latina, si tratta di Emilio Foglietta De Paolis che non è parente del sindaco. Attraverso una società che fa riferimento a lui partecipò all’asta per l’ex Icos sulla Pontina, mentre ha acquistato da Propaganda fide il palazzo Pegasol, ristrutturato e affittato al Comune capoluogo. Insomma qualche legame tra Supino e Latina c’è.

Tempo fa anche l’Altra faccia della Politica segnalò il ruolo di Emilio Foglietta de Paolis a Latina nell’affare Pegasol: “La Società ciociara De.Pi.Fo. srl, o meglio la signora Ceccarelli Luigina e l’avv. De Paolis Foglietta, ricompare a Latina attraverso la società omologa D.P.F. dopo qualche mese dalla sua partecipazione ai rialzi dell’ex Icos, ed acquista dalla Congregazione Cardinalizia Propaganda Fidae di Roma l’ex palazzo Pegasol (il grande edificio che si affaccia su piazzale delle autolinee vecchie) che a sua volta lo aveva acquistato dalla Società Pegasol. L’immobile viene pagato 2.800.00,00 euro (un vero affare!) e riguarda una struttura di otto piani nel centro storico della città il primo dei quali con destinazione commerciale e gli altri residenziali ma con una sanatoria che consente anche l’utilizzo per uffici”.

Storie che si incrociano solo per caso, ma il legame tra Latina e Supino si rafforza sempre di più…