Stadio e minacce a De Marchis, lo strano caso dei tifosi che attaccano chi non ha deciso nulla

Insulti e minacce all’ex consigliere comunale Giorgio De Marchis “colpevole” secondo alcuni tifosi del Latina di aver provocato il blocco dei lavori di ampliamento e riqualificazione allo stadio Francioni.
Una vicenda che ha dell’incredibile. Tutto nasce da un post pubblicato sul blog di De Marchis nel quale spiega che la Giunta comunale, non lui, ha modificato il Piano Particolareggiato R3 attribuendo allo stadio la funzione di parco pubblico attrezzato per eventi, concerti e manifestazioni.
Questo significa non che lo stadio sarà demolito ma che, considerando l’idea di realizzarne uno nuovo in una zona meno centrale, quello attuale sarebbe destinato a un’altra funzione.
Il cambio di destinazione non è stata una proposta di De Marchis ma della Giunta guidata dall’allora sindaco Di Giorgi, compagno di partito del presidente del Latina Calcio Pasquale Maietta. Eppure, miracoli della politica nostrana, la rabbia dei tifosi si è scatenata non verso chi ha preso la decisione ma verso chi l’ha criticata, prendendone le distanze.
Un paradosso che, a pensare male, sembra quasi un ordine di scuderia. Di chi però non si sa. “Prendetevela con De Marchis” avrà forse sentenziato qualche capo ultrà… E via con gli insulti su Facebook a De Marchis: “Bastardo, maledetto, noi amiamo la città e tu no!” e altre cose meno presentabili.
De Marchis ha tentato di spiegare la questione attraverso il suo blog: “I tifosi che continuano a insultarmi e minacciarmi non sanno distinguere, oppure fingono di non distinguere, la legittima denuncia politica di un reato, tra l’altro presunto, dalle responsabilità politiche gravi della precedente classe di amministratori maldestri ed incompetenti che con la loro condotta hanno danneggiato davvero il Latina Calcio”.
Eppure la questione, almeno nella dinamica, sembra chiara. “Lo Stadio Francioni – spiega De Marchis – non era verde pubblico fino allo scorso anno, è diventato “verde pubblico” in seguito all’adozione da parte della Giunta Comunale (Di Giorgi, Cirilli, Cecere, Di Cocco, Di Rubbo, Calvi e Tripodi) con delibera n. 434 del 7 agosto 2014 della revisione del Piano Particolareggiato R3″.
Insomma quella delibera non l’ha votata De Marchis, (anche perché non è mai stato in Giunta) eppure i tifosi se la prendono con lui.
Non saranno mica stati consigliati da qualcuno?
Scarica la delibera integrale (pdf)
VIDEO, PARLA DE MARCHIS
VIDEO, PARLANO I TIFOSI
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