Omicidio di Sezze, la vittima non pagava l’affitto da 8 anni

08/06/2015 di
petrianni

petrianniDa 8 anni non pagava l’affitto del capannone all’interno del quale aveva la sua officina a Sezze. Questo il movente che avrebbe spinto venerdì scorso Pietro Petrianni ad uccidere il cognato Maurizio Di Raimo, proprio all’interno della sua attività.

Petrianni comparirà oggi dinnanzi al gip Giuseppe Cario. Nel corso dell’autopsia sono stati individuati due colpi di pistola. Il cadavere di Di Raimo è stato recuperato ieri mattina dal pozzo di un antico rudere non molto lontano da via Maina e dall’officina.

Secondo gli investigatori della squadra Mobile di Latina diretti dal vice questore Tommaso Niglio i due si erano incontrati in una zona periferica di Aprilia dove la vittima ha lasciato l’auto e lì sarebbe cominciata la lite culminata con l’omicidio nella carrozzeria di Sezze.