Latina, annullati i funerali di Massimo Cassia. Doppia inchiesta sull’incidente

30/04/2015 di
massimo-cassia

massimo-cassiaSono stati annullati i funerali di Massimo Cassia, di Latina, morto dopo un’improvvisa caduta da un carro di carnevale. Dopo un lungo anno di agonia, Massimo si è spento lunedì 27 aprile a soli 48 anni. I funerali, previsti per oggi alle ore 15:30 nella chiesa dell’Immacolata, sono stati rinviati a data ancora da destinarsi, viste le imminenti festività . La salma infatti, da ieri, è stata messa a disposizione delle autorità per l’autopsia.

La Procura di Isernia ha disposto gli esami medico legali per chiarire le cause del decesso. Si tratta di una seconda inchiesta sull’incidente, dopo quella avviata dalla Procura di Latina e seguita dal comandante della Polizia stradale di Terracina, Giuliano Trillò. Tre amici della vittima sono infatti indagati per false attestazioni a pubblico ufficiale, visto che la loro ricostruzione pone una serie di dubbi.

L’uomo, apprezzato tecnico del suono con anni di esperienza, cadde da oltre 3 metri di altezza, lo scorso anno, a borgo San Michele, mentre si trovava su uno dei carri di Carnevale. Fu trasportato in ospedale con codice “rosso” in gravi condizioni, con fratture multiple e una emorragia cerebrale. Chi lo ha conosciuto lo descrive come una persona sempre disponibile, impegnato anche come volontario dopo il terremoto in Abruzzo. Nelle ultime settimane Cassia aveva avuto dei miglioramenti, ma un’infezione improvvisa gli è stata fatale.