OTTO MILIONI PER LA BANDA LARGA NELLE AREE INDUSTRIALI

02/11/2007 di
Partono i lavori per dotare di reti telematiche a banda larga le aree obiettivo 2 e phasing out del Lazio, con particolare riguardo per le zone industriali attrezzate e per il sistema dei poli e dei parchi tecnologici del Lazio.

 
La Lait spa, società di informatica della Regione Lazio che gestisce l’operazione d’intesa con l’assessorato alla tutela dei consumatori e
semplificazione amministrativa, ha suddiviso l’assegnazione dell’appalto, in 3 lotti, più un intervento presso il polo tecnologico romano. L’importo complessivo dell’appalto è di oltre 8 milioni di euro, reperiti con fondi Docup.
     
Il primo lotto interessa le province di Roma e Latina, il secondo quelle di Rieti e Viterbo, il terzo la provincia di Frosinone. «Si tratta di un passo importante a favore delle piccole e medie imprese che operano nelle aree più disagiate». A dichiararlo Mario Michelangeli, assessore alla tutela dei consumatori e semplificazione amministrativa della Regione Lazio. «Tale passo – sostiene – renderà ancora più competitivo il Lazio, in Italia e in Europa. Aiutare il nostro sistema industriale significa dotarlo delle infrastrutture necessarie al perseguimento degli obiettivi di sviluppo e di miglioramento della qualità della vita dei cittadini.»
 
Regino Brachetti, presidente di Lait spa, aggiunge «attraverso questo intervento, per la cui fase operativa mancano solamente delle autorizzazioni formali di alcuni Comuni, una parte importante del sistema industriale regionale viene dotato delle infrastrutture telematiche di cui ha bisogno, per competere alla pari in un mercato in cui l’accesso alle infrastrutture tecnologiche più evolute può fare la differenza».