Latina, allarme furti: arriva la chiave magica che apre quasi tutte le serrature

10/02/2015 di
chiave-bulgara-serratura-ladri
chiave-bulgara-serratura-ladri

A sinistra una serratura tradizionale a rischio, a destra un cilindro europeo più sicuro

Due appartamenti svuotati in via Oslavia (bottino 60.000 euro) e a Latina è allarme furti. Soprattutto perché i ladri hanno usato delle tecniche innovative e inquietanti: la “chiave magica” (o chiave bulgara) e il “key bumping”.

Nel primo casi si tratta di una chiave universale in grado di aprire quasi tutte le serrature. Nessuna finestra rotta, nessun rumore allarmante, nessun arrampicamento sui tubi del gas. Ma solo uno strumento che permette di ricostruire sul momento il profilo della chiave di una serratura a doppia mappa, senza avere la chiave originale e senza smontare la serratura.

Dunque un’operazione rapina e per niente rumorosa, tanto che i furti spesso vengono effettuati in pieno giorno, come accaduto ieri mattina in via Oslavia. La tecnica consente di aprire porte con serratura a doppia mappa di vecchia generazione, la più diffusa, ma non i più recenti cilindri europei.

porta-serratura-ladriUn altro sistema utilizzato è il “key bumping”. In questo caso il ladro inserisce una chiave limata nella fessura della porta e poi la colpisce con un martello. Il colpo fa alzare i pistoni superiori oltre la linea di apertura, facendo scattare la serratura. Una tecnica un po’ più rumorosa ma comunque molto efficace e rapida.

  1. Il fatto che le nostre leggi sono molto blande e permissive è una tutela per i paesi del nord Europa, mi spiego: con l’apertura delle frontiere, grazie ai trattati balordi di libera circolazione, la gente dell’est nullafacente e con volontà di delinquere sarebbe stata portata naturalmente ad andare nei paesi europei più ricchi ad esercitare la loro “professione”; in questi paesi però le leggi sono ferree e vengono fatte rispettare, quindi questi signori ripiegano sul nostro paese, anche se più povero, perchè tanto le leggi sono blande, non vengono applicate, c’è sempre una scappatoia legale ed inoltre ci sono gli aiuti sociali a spese dello stato (degli italiani onesti che pagano le tasse); se anche noi avessimo leggi più restrittive e le facessimo applicare saremo sullo stesso piano degli altri paesi, per quanto riguarda l’ordine pubblico, e i delinquenti europei dell’est gradirebbero, a parità di rischio, andare nei paesi del nord Europa ad esercitare.
    Meditate su queste “ingenue” considerazioni…

  2. 2 appartamenti…60 mila euro di bottino…in casa…..poi dicono che gli italiani sono poveri (o imbecilli!)