Venerdì la notte in rosso dell’eclissi lunare

27/07/2018 di

Ancora poche ore all’inizio della notte in rosso, la più ricca di eventi astronomici dell’anno: oggi, 27 luglio, la Luna e Marte saliranno a braccetto in cielo, entrambi vestiti di rosso. Il nostro satellite per l’eclissi totale più lunga del secolo, un’ora e 43 minuti, Marte perché si sta avvicinando alla Terra come non aveva mai fatto negli ultimi 15 anni, mostrandosi più grande del solito, di circa il 10%, per la cosiddetta grande opposizione del 2018.

In pratica il pianeta rosso, che nelle ultime ore ha fatto parlare di sé per la scoperta italiana del suo primo lago di acqua liquida, si troverà nella posizione esattamente opposta al Sole rispetto alla Terra e tra pochi giorni, il 31 luglio, sarà alla minima distanza dal nostro Pianeta, pari a 57.590.630 chilometri. La sera del 27 la Terra si troverà tra il Sole e la Luna e proietterà sul satellite un cono d’ombra.

La fase totale dell’eclissi, in cui la Luna sarà integralmente immersa nell’ombra, è prevista tra le 21:30 e le 23:13 e sarà ben visibile in tutta Italia. Il massimo sarà, invece, alle 22:22 e lo spettacolo si concluderà all’1:30 della notte del 28 luglio.

Per l’occasione, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali (Mibac), il Parco Archeologico del Colosseo e il Virtual Telescope Project, gestito dall’astrofisico Gianluca Masi, organizzano a Roma una serata osservativa speciale in un palcoscenico naturale unico al mondo: le rovine del Palatino, nei pressi del Tempio di Venere e Roma. Dalle 21:00 fino alle 24:00 sarà possibile osservare Luna e Marte vestite di rosso mentre salgono in cielo sopra Colosseo e Arco di Costantino.

«Marte e la Luna saranno nella stessa zona di cielo, l’uno sotto l’altra», ha spiegato all’ANSA Gianluca Masi. «Il pianeta rosso brillerà a circa 6 gradi di distanza dal nostro satellite e sarà, dopo Venere e la Luna, l’oggetto più luminoso del cielo», ha aggiunto. Marte sarà così brillante perché, ha rilevato, «si troverà non solo alla minima distanza dalla Terra ma anche nei pressi del perielio, cioè la minima distanza dal Sole. Già singolarmente l’eclissi e l’opposizione di Marte – ha aggiunto – suscitano grande interesse. Ma insieme ci regaleranno una delle serate più suggestive degli ultimi decenni». Anche Venere, Giove e Saturno saranno brillanti e ben visibili. «All’appello mancherà solo Mercurio», ha concluso Masi.

«Sarà una splendida parata planetaria, che accompagnerà la Luna in eclissi e Marte». Per godere di questa vista, sono tante le iniziative organizzate in tutta Italia dall’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), che aprirà le porte di alcuni dei suoi osservatori, e dall’Unione Astrofili Italiani (Uai), che metteranno a disposizione di tutti gli appassionati i propri telescopi amatoriali. Chi non potrà osservare lo spettacolo dell’eclissi dal vivo, come chi vive negli Usa, potrà seguirla da casa in streaming, grazie al Virtual Telescope Project che trasmetterà on line l’intera notte in rosso.