ESTATE 2010, LA SESTA PIÙ CALDA DAL 2000

01/09/2010 di

Luglio rovente ha alzato il termometro di tutta l’estate nel suo complesso. E così la stagione
risulta la sesta più calda dal 2000, con un luglio che si posiziona al quinto posto
negli ultimi 30 anni, nonostante un fresco giugno e un agosto non proprio rovente.
Questo in sintesi il bilancio dell’estate 2010 che a livello meteoclimatico parte il
primo giugno e termina il 31 agosto. A tracciare il quadro il meteorologo Mario Giuliacci.

«Nei 92 giorni della stagione estiva il valore di 34 gradi è stato superato, sulle
40 principali città della penisola, per 286 volte. Sulla base di tale parametro
l’estate 2010 risulterebbe la 6/a più calda dal 2000 ad oggi, dopo le estati del 2003
(ben 1075 superamenti del valore di 34 gradi), 2006 (463 superamenti), 2007 (447),
2009 (360), 2000 (316)».

«Dal punto di vista termico – riferisce Giuliacci – è stata un’estate quasi nella
norma se, come parametro per giudicare l’ intensità della calura estiva, si fa
riferimento alla media delle temperature massime giornaliere dal 1 giugno al 31
agosto.
Infatti tale media estiva è stata di 28,7 gradi, un valore di superiore di appena 0,2
gradi alla media degli ultimi 30 anni e comunque inferiore a quello delle 4 estati
precedenti».
Ma, sottolinea l’esperto, «se si va ad esaminare l’andamento termico della stagione
a livello mensile si scopre che la quasi normalità dell’estate 2010 è stata il frutto
di un compromesso tra un giugno abbastanza normale (in alcuni momenti anche freddo),
un luglio con caldo quasi record e un agosto alquanto fresco».
In particolare giugno 2010, con una media delle temperature massime pari 26,4 gradi
– riferisce Giuliacci – è risultato il più fresco dal 1995 ad oggi e «se non vi fosse
stata la modesta ondata di caldo dal 10 al 18 giugno, il mese sarebbe risultato
addirittura il più fresco degli ultimi 30 anni».
Luglio invece è stato rovente e quasi da record perchè, con una media delle
temperature massime di 30,8 gradi (1,5 gradi al di sopra della media pluriennale) è
stato – secondo l’esperto – il 5/o mese più caldo degli ultimi 30 anni. «La calura
notevole di luglio è stata determinata da un’ondata di caldo che è durata quasi tutto
il mese (dal 2 al 25 luglio) e durante la quale – spiega Giuliacci – su 40 prescelte
località della penisola la temperatura di 34 gradi è stata superata per 187 volte, un
valore notevole ma non da record perchè, nonostante ciò, alla fine l’ondata di caldo
di luglio è risultata la 6/a più intensa degli ultimi 10 anni». Infine in agosto la
media delle temperature massime è stata di 29 gradi (0,7 gradi inferiore alla media
pluriennale). «Un agosto fresco, quindi, nonostante la breve vampata di caldo dal 21
al 28 agosto», dice Giuliacci sottolineando che «negli ultimi 15 anni solo nel 2002,
2005 e 2006 il mese era stato più fresco dell’agosto 2010».
«Un’estate tutto sommato – conclude Giuliacci – non particolarmente rovente anche se
i più sono orientati a ritenere il contrario visto il ricordo ancora vivo delle
sofferenze appena patite quest’anno, almeno in luglio».