PLAYTEX, RSU: ACCORDO NON SODDISFA LAVORATORI

«La soddisfazione espressa dalle organizzazioni sindacali territoriali e dalla Regione Lazio di certo non è la soddisfazione dei lavoratori della Playtex»: lo scrive in una nota la rsu dell’azienda tessile di Pomezia all’indomani della definizione della vertenza al tavolo regionale.


«La ricollocazione offerta a 44 lavoratori – si legge nella nota – riguarda la sede di Grassobbio, in provincia di Bergamo, ed è ovvio che hanno ritenuto difficile la scelta di accettarlo. La società DBApparel ha aperto anche alla possibilità di ricollocare 10 dipendenti nella zona di Roma, ma 4 sono negli outlet di Valmontone e Castel Romano mentre una posizione riguarda l’ account manager e 4 part-time presso i grandi magazzini». Dunque non è vero che «l’accordo raggiunto abbia trovato la piena soddisfazione di tutti i lavoratori e che ci sia stata la ricollocazione di circa sessanta dipendenti – scrive la rsu -. Le 35 persone ricollocabili entro il primo anno di cassa integrazione sono un obiettivo da raggiungere per ottenere il secondo anno di Cigs per gli altri che restano. Tra l’altro le 35 posizioni riguardano anche i lavoratori pensionabili e chi rinuncerà alla Cigs per andare direttamente in mobilità. Questo non significa aver trovato aver individuato nuovi posti di lavoro effettivi».