UE: RICOTTA DI BUFALA CAMPANA È DOP ITALIA

24/07/2010 di

La «Ricotta di Bufala Campana ha conquistato per l’Italia una nuova Denominazione d’origine protetta contro imitazioni e falsi in Europa. Bruxelles, infatti, secondo quanto appreso dall’Ansa, ha dato oggi il via libera definitivo all’iscrizione nel Registro europeo delle Denominazioni d’origine e Indicazioni geografiche protette ( Dop e Igp) di un prodotto sinonimo di eccellenza la cui storia si intreccia con quella della Mozzarella di Bufala Campana Dop.


Anche la Ricotta di Bufala Campana Doc infatti, anticamente definita »in salvietta« perchè avvolta in piccoli pezzi di canapa, è il risultato di una lavorazione e di gesti tramandati da generazione in generazione. Finemente granulosa, ha un sapore fresco, delicato, mentre il profumo è aromatico e fragrante. Inoltre, possiede importanti proprietà nutrizionali: ricca in proteine, povera in grassi e altamente digeribile. La zone di produzione interessa numerose province situate nelle Regioni Campania, Lazio, Puglia e Molise. La nuova Dop può essere riconosciuta dal logo riportato su tutte le confezioni: un nastro circolare tricolore dal quale fuoriesce il profilo della testa di una bufala. Intorno la dicitura »Ricotta di Bufala Campagna«. La zone di produzione interessa numerose province situate nelle Regioni Campania, Lazio, Puglia e Molise.

REGIONE CAMPANIA – – Provincia di Benevento: l’intero territorio dei comuni di Limatola, Dugenta, Amorosi. – Provincia di Caserta: l’intero territorio. – Provincia di Napoli: l’intero territorio dei comuni di Acerra, Arzano, Cardito, Frattamaggiore, Frattaminore, Giugliano in Campania, Mugnano di Napoli, Pozzuoli, Qualiano. – Provincia di Salerno: l’intero territorio.

REGIONE LAZIO – Provincia di Frosinone: l’intero territorio dei comuni di Amaseno, Giuliano di Roma, Villa S. Stefano, Castro dei Volsci, Pofi, Ceccano, Frosinone, Ferentino, Morolo, Alatri, Castrocielo, Ceprano, Roccasecca. – Provincia di Latina: l’intero territorio dei comuni di Cisterna di Latina, Fondi, Lenola, Latina, Maenza, Minturno, Monte S. Biagio, Pontinia, Priverno, Prossedi, Roccagorga, Roccasecca dei Volsci, Sabaudia, S. Felice Circeo, Sermoneta, Sezze, Sonnino, Sperlonga, Terracina, Aprilia, S.Cosma e Damiano. – Provincia di Roma: l’intero territorio dei comuni di Anzio, Ardea, Nettuno, Pomezia, Roma, Monterotondo.

REGIONE PUGLIA – – Provincia di Foggia: l’intero territorio dei comuni di Manfredonia, Lesina, Poggio Imperiale e parte del territorio dei comuni che seguono con la corrispondente delimitazione: – Cerignola – La zona confina ad est con il lago Salpi, a sud con la statale n. 544, a nord e ad ovest con il comune di Manfredonia; – Foggia – La zona abbraccia il perimetro della nuova circonvallazione, ad est in direzione del comune di Manfredonia, ad ovest in direzione del comune di Lucera, a nord e a sud confina con la rimanente parte del comune di Foggia; – Lucera – La zona interessata confina ad ovest con il comune di Foggia, a sud con la strada statale n. 546 e con parte del torrente San Lorenzo, a nord con la strada provinciale n. 16 fino a raggiungere il comune di Torremaggiore e ad est con la strada provinciale n. 17 che da Lucera conduce a Foggia; – Torremaggiore – La zona interessata confina a sud con il comune di Lucera, ad est con il comune di San Severo, ad ovest con la strada provinciale n. 17 in direzione Lucera e a nord confina con il comune di Apricena; – Apricena – La zona interessata costeggia a sud il torrente Radicosa, ad est la strada Pederganica ed il comune di Sannicandro Garganico, ad ovest con il comune di Lesina e a nord con il comune di Poggio Imperiale; – Sannicandro Garganico – La zona interessata confina a sud con la strada statale Garganica, a nord con il comune di Lesina, ad ovest con il comune di Apricena, ad est con il comune di Cagnano Varano; 3 – Cagnano Varano – La zona interessata confina a sud con la strada statale Garganica, ad est con il lago Varano, ad ovest con il comune di Sannicandro Garganico e a nord con il mare; – San Giovanni Rotondo – La zona interessata confina a sud con la strada statale n. 89, ad est con il comune di Manfredonia, ad ovest con il comune di San Marco in Lamis e a nord con la strada provinciale n. 58; – San Marco in Lamis – La zona interessata confina a nord con il comune di Foggia, ad est con il comune di San Giovanni Rotondo, ad ovest con il comune di Rignano Garganico e a nord con la restante parte del comune di San Marco in Lamis.

REGIONE MOLISE – Provincia di Isernia: l’intero territorio del comune di Venafro.